L’Agorà Romana di Atene, Guida alla Visita
Un luogo ancora poco conosciuto ma unico per storia e importanza. Stiamo parlando dell’Agorà romana di Atene, l’antica piazza del mercato, oggi uno dei più importanti siti archeologici della capitale greca. In questo articolo viaggeremo attraverso la storia per capire com’era e com’è oggi questo luogo di riunione e scambio. Inoltre, vi daremo consigli utili e risponderemo alle domande più frequenti, senza dimenticare di analizzarne gli aspetti architettonici dei suoi monumenti. Il vostro tour di Atene non sarebbe completo senza la visita dell’Agorà romana e dei suoi capolavori durante un viaggio in Grecia: buona lettura!
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- L’Agorà romana di Atene, le Info Utili
- Dove si trova l’Agorà romana
- Storia dell’Agorà romana ad Atene
- La Pianta dell’Agorà romana
- Cosa Vedere all’Agorà romana
- Porta di Atena Arquegetis
- Moschea di Fethiye
- Agoranomion
- Le latrine pubbliche
- La torre dei venti
- La biblioteca di Adriano
- Visita all’Agorà di Atene, FAQ
- Il nostro consiglio per la visita dell’Agorà romana di Atene
- Viaggi consigliati alla scoperta dell’Agorà romana di Atene
L’Agorà romana di Atene, le Info Utili
Indirizzo | Polignotou 3, Plaka, Atene |
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Numero | +30 210 3245220 |
Sito internet | www.odysseus.culture.gr |
Come arrivare | Metro: Monastiraki |
Orari di Apertura | Lun-Ven: 8:00 – 15:00 Sab-Dom: 8:000 – 17:00 |
Prezzo | 6€ intero, 3€ ridotto |
Consiglio | Visitate l’Agorà romana in tarda mattinata dopo una visita al pittoresco quartiere di Plaka. |
Dove si trova l’Agorà romana
L’Agorà romana di Atene è situata a nord della collina dell’Acropoli, tra le pittoresche strade del quartiere Plaka. Costruita durante la dominazione romana non va confusa con l’Antica Agorà, situata poco lontano ad est e risalente all’epoca classica. Scoprite la sua storia per immergervi nella vita quotidiana dell’Atene del IV secolo a.C.
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Storia dell’Agorà romana ad Atene
La dominazione romana in terra ellenica inizia nel 146 a.C. a capo del generale Silla, che depredò la Grecia di molti dei suoi capolavori. Tuttavia alcune città mantennero uno status autonomo e in epoca romana si completarono di altri monumenti divenuti simbolo del potere.
Infatti i romani ammiravano la cultura ellenica e imperatori come Augusto, Nerone e Adriano contribuirono ad arricchire il già folto panorama architettonico della capitale. Ecco la storia dell’Agora romana di Atene.

La piazza in epoca romana
Intorno al 19 a.C. iniziarono i lavori per donare ad Atene un nuovo luogo di scambio commerciale. Nonostante in città fosse già presente una Agorà, l’imperatore Augusto volle creare uno spazio dedicato al mercato in un’area di circa 100 mq. Lo spazio centrale era circondato da una struttura porticata composta da colonne ioniche realizzate in marmo.
All’Agorà romana di Atene si accedeva superando un ingresso monumentale chiamato propileo. L’obbiettivo era quello di accentrare le funzioni amministrative e commerciali attorno a questo nuovo polo. I successivi ampliamenti voluti da Adriano confermano questa volontà, infatti l’imperatore costruì poco distante anche una grande biblioteca.

Il periodo bizantino e ottomano
L’Agorà romana di Atene continua ad essere il fulcro centrale della vita commerciale anche durante la dominazione bizantina. Infatti, intorno alla piazza centrale si moltiplicarono gli edifici annessi al commercio. Botteghe, officine, laboratori e chiese cominciarono a sbucare come funghi. Insieme ad esse le abitazioni private dei cittadini che quotidianamente partecipavano alla vita commerciale.
Tale patrimonio architettonico rese questo luogo ancora più ricco di fascino. Infine durante la dominazione ottomana e col subentrare della cultura islamica venne costruita anche la bellissima moschea Fethiye.

La piazza in epoca contemporanea
Oggi molti degli edifici sono andati perduti. Tuttavia nel XIX secolo è partita una grossa campagna di scavi archeologici atta a riportare alla luce la storia di questo luogo. Gli edifici “moderni” sono stati demoliti e i lavori di restauro si sono concentrati per ripristinare ciò che di originale rimaneva.
Possiamo ammirare parti del colonnato ionico, i bagni pubblici e l’iconica torre dei venti. Nonostante le gravi perdite, questo è ancora uno dei siti archeologici più interessanti di Atene. Esplorarlo significa calarsi nella vita sociale dell’antica Grecia, ecco cosa vedere nell’agorà romana ad Atene.
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La Pianta dell’Agorà romana
L’Agorà o foro romano è caratterizzato da uno spazio centrale di forma rettangolare di 111m per 98m. Attorno alla piazza centrale si elevano le stoà che ospitavano le botteghe artigiane. Al “complesso commerciale” si accede tramite due ingressi: uno monumentale, il propileo, e uno più piccolo sul lato ovest caratterizzato dalla porta di Atena Arquegetis.

Cosa Vedere all’Agorà romana
Dopo aver approfondito la storia di questo luogo iconico dell’Atene romana, addentriamoci all’interno del sito archeologico per scoprire i monumenti giunti fino a noi.

Porta di Atena Arquegetis
Si tratta dell’ingresso occidentale dell’agorà romana ad Atene, la piazza costruita nell’11 a.C. da Augusto e Giulio Cesare. Questo monumento è un omaggio dei romani agli ateniesi e si compone di quattro colonne in stile dorico che sostengono un architrave decorato con triglifi, sormontato dal timpano del frontone.
L’intera struttura è realizzata in marmo pentelico e poggia su uno zoccolo che lo rialza da terra. Dell’ingresso principale, il propileo, invece si conserva poco. Tuttavia sappiamo che venne costruito tra il 19 a.C. e l’11 a.C. e che si caratterizzava per la presenza di quattro colonne ioniche fatte in marmo grigio dell’Imetto.

Moschea di Fethiye
Questo edificio dedicato al culto islamico si trova nella parte nord della piazza. I turchi la costruirono nel 1456 a seguito della conquista della città sui resti di una precedente basilica bizantina. Oggi questo edificio ha perso le sue funzioni religiose e viene utilizzato per conservare i reperti trovati durante gli scavi archeologici.
Colpisce soprattutto per i muri realizzati in pietra e il tetto a cupola circondato da diverse semi-cupole. Durante il periodo ottomano veniva chiamata la “moschea del mercato del grano” mentre durante le guerre di Morea i veneziani la convertirono in chiesa cattolica dedicata a Dionigi l’Areopagita.

Agoranomion
Questo edificio risalente al I secolo d.C. si compone di una facciata composta da tre grandi arcate. Da qui si accedeva a uno scalone che portava alle sale superiori. Gli studi effettuati associano questa costruzione al “Sevasteion”, ovvero un luogo che rendeva omaggio al culto dell’imperatore.
Il grande significato politico è confermato anche dalle iscrizioni rinvenute sull’architrave che menzionano il divino Augusto e Atena Arquegetis.

Le latrine pubbliche
Questo edificio di forma rettangolare venne costruito intorno al I secolo d.C. Nonostante sia un edificio solamente funzionale, rappresenta l’abilità dei costruttori romani in fatto di idraulica. Infatti all’interno della camera erano ricavate le sedute provviste di aperture collegate alle condotte di scarico che garantivano la salubrità del luogo.

La torre dei venti
Senza dubbio l’edificio simbolo dell’intero sito archeologico dell’agorà romana ad Atene. Infatti si tratta di una torre meteorologica ottagonale realizzata in marmo pentelico, giunta fino a noi in ottimo stato di conservazione grazie al lavoro di restauro della società archeologica di Atene. Risale al 50 a.C. costruita dall’astronomo Andronico di Cirro, ma non tutti gli studiosi concordano su tale ipotesi.
Alta 12 m con un diametro di 8m, sulla sua cima era posta una banderuola a forma di tritone. Colpisce soprattutto per la cornice che riporta un fregio raffigurante le divinità dei venti. Inoltre sono pregevoli le sculture a forma di leone che servono da grondaie per lo scolo delle acque piovane.

Le funzioni della torre
Durante i secoli vennero aggiunte nove meridiane che segnalano l’ora in ogni stagione. Al suo interno era anche conservato un orologio idraulico alimentato dalla fonte Klepsidra che si trova nei pressi dell’Acropoli. Durante le dominazioni straniere cambiò nuovamente la sua funzione diventando prima un campanile bizantino e successivamente un minareto turco.

La biblioteca di Adriano
Questo edificio di 122m per 82m, inaugurato nel 132 d.C., è citato anche da Pausania per via delle sue 14 colonne in marmo che sorreggono il tetto dorato e le decorazioni in alabastro. Purtroppo venne distrutto nel 267 d.C. a seguito delle invasioni degli Euruli. Tuttavia il cortile interno venne riutilizzato per edificare due chiese, distrutte nel periodo ottomano per far spazio a edifici “moderni“.
Oggi possiamo ammirare un tratto della facciata occidentale e parte dell’ingresso centrale. Al suo interno erano presenti delle sale dove si conservavano i “volumnia“, ossia rotoli scritti su carta di papiro.

Visita all’Agorà di Atene, FAQ
Si trova a nord dell’Acropoli all’interno del quartiere di Plaka, poco distante dalla piazza di Monastiraki.
La durate della visita al sito archeologico è di circa 1h.
Da Lunedì a Venerdì il sito è aperto dalle 8:00 alle 15:00, mentre il Sabato e la Domenica è aperto dalle 8:00 alle 17:00. La moschea apre alle ore 10:00.
I prezzi per l’accesso al sito sono 6€ intero, 3€ ridotto, mentre è gratuito per i bambini.
Consigliamo di visitare il sito muniti di una scorta di acqua fresca e di un copricapo per affrontare il caldo soprattutto durante i mesi estivi.
Il modo migliore per raggiungere il sito archeologico è quello di prendere la metropolitana e scendere alla fermata Monastiraki.
A questa visita potete abbinare l’esplorazione della collina di Filopappo, del Tempio di Zeus Olimpo e dello Stadio Panathinaiko.
Il nostro consiglio per la visita dell’Agorà romana di Atene
Iniziate la mattinata visitando il Partenone e gli altri monumenti in cima alla collina di Atene, per poi visitare il Museo dell’Acropoli. Una volta terminata la gita potete accedere ai resti dell’antica Agora per visitare la stoà di Attalo e il tempio di Efesto. Infine accedete al sito archeologico dell’Agorà romana prima di concedervi un pranzo in taverna all’insegna della cucina tradizionale greca.
Viaggi consigliati alla scoperta dell’Agorà romana di Atene
Il modo migliore per scoprire le meraviglie di Atene è partire alla volta di un viaggio emozionante verso il bacino della cultura classica. Nel nostro catalogo le offerte non mancano, a seconda delle vostre esigenze potrete optare per il nostro Tour Atene Classica.
Tour Atene Classica
Itinerario: Acropoli di Atene, Museo Acropoli, Plaka, Capo Sounio.
Durata: 4 giorni - 3 notti
Codice: GRARCH0401
Inoltre, per vivere al meglio il vostro viaggio, potrebbe interessarvi il Tour Grecia Classica e Meteore, un’avventura unica che non vi deluderà, visitando il Peloponneso, tra miti, storia e cultura.
Tour Grecia Classica e Meteore
Itinerario: Atene, Epidauro, Micene, Olympia, Ioannina, Meteora, Delfi.
Durata: 8 giorni - 7 notti
Partenze Confermate
Codice: GRARCH0803
Se interessati a visitare Atene e i suoi monumenti vi consigliamo di visitare il nostro Catalogo Atene e Catalogo Grecia.
