Cosa comprare in Israele e a Gerusalemme?
Cosa comprare in Israele e quali sono i migliori souvenir che conviene comprare a Gerusalemme? Durante il vostro viaggio nel cuore della Terra Santa portate a casa con voi un souvenir unico, strettamente legato all’artigianato locale israeliano e alla ricca storia di questo paese. Oltre a essere teatro di importanti eventi storici e religiosi, infatti, a Israele troverete anche una tradizione artigianale radicata. Non mancano i mercati vivaci, ricchi di spezie e colori dove poter acquistare i migliori souvenir di Israele, ma anche dolci e gioielli tradizionali. Andiamo a vedere insieme nella nostra guida cosa conviene comprare a Gerusalemme, ma non solo, durante il vostro meraviglioso viaggio in Israele.
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L’Artigianato Israeliano
La ricca storia di Israele, radicata non solo nella religione, ma anche nei numerosi avvenimenti che hanno contraddistinto la Terra Santa, ha permesso di sviluppare un artigianato locale florido, che propone un gran numero di prodotti. Durante un viaggio a Gerusalemme, e in Israele in generale, ci sono numerosissimi souvenir e prodotti tipici che conviene comprare. In questo modo, non solo porteremo a casa un ricordo indelebile dal nostro viaggio, ma potremo anche fare un regalo a una persona cara. Tra i numerosi prodotti che troveremo durante il nostro viaggio, è importante sapere cosa conviene comprare in Israele e a Gerusalemme, anche senza spendere troppo.
Passeggiando tra le vie della Terra Santa ci troveremo immersi dai profumi degli incensi e delle spezie mediorientali, dolci e cibi tipici ma non solo. Infatti, tra le cose da comprare a Gerusalemme, non mancheranno gli oggetti e i testi sacri, oltre alle meravigliose ceramiche tipiche dipinte di blu per richiamare la Galilea e i luoghi sacri. L’artigianato israeliano, inoltre, è particolarmente popolare in tutto il mondo per il metodo di lavorazione dei gioielli tradizionali e del legno di ulivo. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa conviene comprare a Gerusalemme e in Israele, portandoci a casa i migliori souvenir.
Top 10 – Cosa comprare in Israele e a Gerusalemme
Israele, ma specialmente la sua capitale Gerusalemme, propone una vastissima scelta di souvenir da acquistare. Tra prodotti tipici e numerosi oggetti religiosi, realizzati grazie anche all’esperienza dell’artigianato locale. Cibi tipici o oggetti con un profondo significato spirituale, ideali per fare un regalo unico, ma anche per arredare o portare in valigia un ricordo della nostra esperienza di viaggio. Qui troverete una lista di suggerimenti per gli acquisti, ideale per orientarvi al meglio tra le cose che conviene comprare in Israele.
Eccovi quindi i nostri consigli sui 10 migliori souvenir da comprare in Israele e a Gerusalemme!
1. Libri Sacri
Un souvenir unico da portare a casa dopo il nostro viaggio in Israele e a Gerusalemme è sicuramente un magnifico testo sacro. Che sia una Bibbia o una Torah in yiddish, chiamata anche giudeo-tedesco o jiddisch, che è la lingua più diffusa tra gli ebrei aschenaziti, discendenti delle comunità ebraiche che durante il periodo medievale erano stanziate in Europa Centrale. Ovviamente questi testi sacri sono disponibili anche in inglese, anche se quelli scritti in yiddish in Europa e nel nostro paese, essendo scritti anche in alfabeto ebraico, rappresentano una vera e propria rarità.
Questi libri sono molto popolari e, oltre al loro significato a livello spirituale e religioso, rappresentano anche dei manufatti artigianali di grande valore, per il metodo unico e particolare con la quale molti vengono realizzati e rivestiti. Tra le cose che conviene comprare a Israele, inoltre, i collezionisti di libri rari non possono lasciarsi scappare una copia della Bibbia scritta in ebraico antico.

2. Kippah
Probabilmente tra le cose da comprare in Israele e Gerusalemme più popolari, la Kippah è il tradizionale copricapo circolare che tutti gli uomini ebrei indossano secondo la tradizione. Il suo significato è quello di non mostrarsi mai a capo scoperto nei luoghi di culto. Tutti gli uomini sono obbligati a indossarlo in determinati luoghi, mentre i più osservanti lo indossano in ogni momento e luogo giornalmente. In vari negozi e bancarelle a Gerusalemme, ma non solo, troveremo in vendita questi tradizionali copricapi con numerose fantasie, in moltissimi tessuti e colori. Le più vendute e utilizzate in Israele sono le più semplici, a tinta unita nere o bianche, mentre molte hanno ricamata la Stella di David.
Per la religione ebraica, la kippah non è unicamente un segno di rispetto verso Dio, ma anche la consapevolezza della presenza di un’entità superiore. In questo modo, viene ricordato agli uomini di essere degli esseri limitati, evitando l’onnipotenza e seguendo gli scritti sacri. Una curiosità su questo copricapo è che le donne non lo indossano secondo la tradizione, perché riescono ad avvertire la presenza divina anche senza oggetti che gliela ricordino.

3. Menorah
Tra i simboli più antichi della religione ebraica, questo candelabro a sette bracci era acceso con olio sacro nel Tempio di Gerusalemme. Simbolo dei giorni in cui Dio ha creato il mondo e i pianeti. La prima descrizione di questo oggetto sacro, come i materiali per la sua realizzazione, sono state evidenziate in origine all’interno del Libro dell’Esodo della Torah. Infatti, sono presenti le regole del tabernacolo usate anche per il Santuario di Gerusalemme successivamente. Questo antico simbolo di fede, secondo la tradizione, simboleggia anche il rovo che andò a fuoco sul monte Horeb al cospetto di Mosè. Una delle prime manifestazioni di Dio e della sua voce. Secondo la tradizione, la menorah è in oro, con varie decorazioni e dev’essere alimentata solo da olio di oliva.
Le fonti storiche a riguardo sono ancora oggi incerte. Secondo la storia ebraica la prima fu forgiata da Mosè e rubata nel 455 dai Vandali, che la portarono a Costantinopoli. In seguito alla distruzione del Santuario di Gerusalemme, molte tradizioni vennero perse, ma non quella della menorah. Questo candelabro ha oggi unicamente una funzione ornamentale e non liturgica ed è uno dei simboli principali e universalmente riconosciuti della religione ebraica. Inoltre una menorah è uno dei souvenir imperdibili di Israele che conviene assolutamente comprare qui.

4. Gioielli
I gioielli realizzati dall’artigianato israeliano sono molto interessanti e pregiati. Un souvenir stupendo da regalare a una persona a noi cara, o a noi stessi, dopo un meraviglioso viaggio in Israele. Questi piccoli ma preziosi oggetti, frutto della minuziosa lavorazione degli artigiani locali, creano non solo oggetti sacri, ma anche gioielli con decorazioni tipiche dell’ebraismo. Un esempio sono i disegni ispirati all’alfabeto ebraico yiddish. Le principali influenze dell’arte di questo settore arriva dalla Germania, quando numerosi ebrei riuscirono a fuggire durante il nazismo, riportando a Israele lo stile Bauhaus. Questa corrente minimalista, infatti, entrò in contrapposizione con l’Art Decò e venne riconosciuta e usata per la sua modernità e semplicità delle forme.
Queste influenze artistiche, come quelle portate dai numerosi immigrati da tutto il mondo che arrivarono in Terra Santa, lasciarono qualcosa anche nell’arte della gioielleria. Ciò possiamo notarlo anche dalle influenze islamiche di alcune realizzazioni, portate qui dagli immigrati dello Yemen. A livello internazionale, la gioielleria israeliana è sempre più riconosciuta, vantando alcune giovani promesse che hanno portato innovazioni, elaborando la tradizione. A Gerusalemme, ma non solo, troveremo numerosi mercatini e negozi di gioielli e bigiotteria locale, dove poter comprare un ricordo prezioso di questo luogo.

5. Incenso
Passeggiando tra i variopinti mercati mediorientali della Città Vecchia a Gerusalemme, che sia nella zona musulmana, armena, ebraica o cristiana, non mancheranno ottime profumazioni tra i numerosi tessuti e souvenir da comprare assolutamente. Seguendo le sacre scritture, come la Bibbia, i profumi hanno un ruolo cardine nella quotidianità, come l’igiene e la purificazione, che sono importantissimi. Ciò ha portato il popolo ebraico a sviluppare varie tipologie di profumi sacri e non. Inoltre, l’incenso ricopre un ruolo molto importante nella religione ebraica anche per lo svolgimento delle liturgie.
A differenza dei più comuni incensi orientali, quello ebraico che possiamo comprare a Gerusalemme durante il nostro viaggio in Israele si presenta sotto forma di resine. Tra le più comuni, troviamo l’incenso e la mirra, resine vegetali create da differenti tipologie di piante raccolte mediante incisioni dei tronchi. Si presentano come delle piccole pepite composte da oli essenziali, ed è proprio per questo che sono molto profumate. Per far liberare tutto il loro odore mistico, è necessario avvicinarle a una fonte di calore e combustione. Bruciare qualche grano d’incenso consente di profumare naturalmente qualsiasi ambiente e, inoltre, ha incredibili proprietà antisettiche e balsamiche, purificando l’aria e migliorando la respirazione. Assolutamente tra le cose che conviene comprare in Israele.

6. Dolci Tipici
Non solo oggetti sacri e souvenir, ma a Gerusalemme e durante il vostro viaggio in Israele tra le cose che conviene acquistare troviamo dei deliziosi dolcetti tipici. Tra i più popolari dolci israeliani troviamo l’Halva, presente in tutte le bancarelle e negozi di prodotti tipici, anche se la sua origine è la Turchia. La loro ricetta è semplicissima, ma allo stesso tempo incredibilmente gustosa. Sono preparati unendo miele, zucchero e farina di sesamo. Al loro interno possiamo trovare un ripieno di pistacchi e mandorle, per quelli più tipici, o di cocco e cioccolato, perfetti per i più golosi! Per servirli vengono tagliati a fette, aggiungendo del cacao o altre salse a base di zucchero o miele.
Inoltre, se desiderate portare a casa un po’ di dolcezza tra le cose da comprare a Israele non perdetevi il Knafe. Un gustosissimo dolce con influenze arabe preparato fondendo il formaggio di capra e guarnito con una sottilissima scorza d’arancia. Il tutto viene completato aggiungendo dello sciroppo all’acqua di rose.
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7. Spezie
Durante il vostro viaggio in Terra Santa non mancherà un intenso odore di spezie, che vi accompagnerà tra i vicoli dei suoi mercati. La spezia più popolare di tutte, e che conviene assolutamente comprare se vi trovate a Gerusalemme durante il viaggio in Israele, è lo zaatar. Questa miscela israeliana tradizionale è preparata unendo sale, sesamo e timo, spesso arricchita da erbe aromatiche, come maggiorana essiccata, origano o semi di finocchio. La zaatar, inoltre, è l’ingrediente segreto per la manakish, la tradizionale focaccia che viene servita a colazione. Ma è un preparato ottima anche per condire le insalata di cavolo rosso, unendo una guarnizione di salsa yogurt.
Questo straordinario mix di spezie è un souvenir da Israele fantastico per far felice qualsiasi amante della cucina, ideale anche per marinare pesci o carni molto grasse, conferendo un sapore intenso. Un’altra spezia molto popolare in Israele è la curcuma, che troverete in moltissime ricette dolce o salate. Recatevi nel quartiere arabo per acquistare le spezie migliori!

8. Oggetti Sacri
Oltre ai libri sacri, durante il vostro viaggio a Gerusalemme non mancherà occasione di acquistare degli oggetti sacri unici. Che stiate cercando immagini sacre di santi, crocifissi o rosari, grazie alla radicata storia del cristianesimo che si unisce a quella di Gerusalemme, in moltissimi negozi della capitale troverete oggetti sacri meravigliosi e di qualsiasi tipologia. Che stiate cercando qualcosa di semplice o realizzato a mano dagli artigiani locali, come croci, tabernacoli in legno di ulivo, statuette, quadri con immagini sacre o contenitori per l’acqua santa, sicuramente qui troverete il vostro souvenir religioso ideale.
Per questa tipologia di acquisti recatevi nel quartiere cristiano, nei pressi del Santo Sepolcro. Gli oggetti di arte sacra più popolari e che conviene assolutamente comprare a Gerusalemme vengono realizzati in legno di ulivo, lavorando seguendo la tradizione

9. Ceramiche
Tra le principali opere d’artigianato israeliano, spiccano le ceramiche decorate seguendo il metodo tradizionale e rappresentano un souvenir unico da Israele. Spesso, acquistando i prodotti tra le numerose bancarelle dei marcati a Gerusalemme o Tel Aviv, potremo vedere all’opera anche l’artigiano, intento nella sua creazione. Se desiderate acquistare le ceramiche tipiche, recatevi nel quartiere armeno. Infatti, la tradizione delle ceramiche armene in Terra Santa affonda la sue radici nel XVI secolo.
La caratteristica tipica di questo prodotto, sono i colori blu e bianco, che rappresentano la Galilea e i suoi luoghi sacri. Tra le cose in ceramica che conviene comprare a Gerusalemme, troviamo vasi di varie tipologie e grandezze, piatti e anfore finemente lavorate e decorate.

10. Mezuzah
Infine, tra i simboli dell’ebraismo e i souvenir che conviene comprare durante un viaggio a Israele troviamo la Mezuzah. Un oggetto rituale della religione ebraica che contiene al suo interno una claf, ovvero una pergamena, sulla quale sono scritti alcuni passi della Torah che riportano parti dello Shemà, una delle preghiere fondamentali per gli ebrei, tratta dal Deuteronomio. Questa pergamena, a sua volta, è chiusa in un contenitore di varie forme e materiali. La mezuzah si appende alla porta sullo stipite destro rispetto all’entrata e a portata di mano.
Inoltre, è importante che la preghiera non sia scritta con penne metalliche e che i caratteri dell’alfabeto ebraico siano sempre perfetti. Sostituendo la pergamene se danneggiata o scolorita. Simbolo di protezione per la dimora, l’origine della Mezuzah e della preghiera è da trovare nel sangue sugli stipiti delle porte delle case degli ebrei in Egitto durante le dieci piaghe. Secondo i testi sacri, questa preghiera fu detta a Mosè da Dio, proteggendo così i primogeniti del suo popolo. Sicuramente un souvenir dal profondo significato per il popolo ebraico, tra le cose da comprare a Gerusalemme durante il vostro viaggio in Israele.

Cosa Comprare in Israele, Il Consiglio di Arché Travel
Il consiglio principale che vogliamo darvi se desiderate fare i vostri acquisti a Gerusalemme, e in generale in Israele, è quello di scegliere nel modo migliore le zone per i vostri acquisti. Infatti, sono presenti sia numerosi mercati all’aperto, negozi e centri commerciali. Nel Malcha Mall di Gerusalemme, uno dei centri commerciali più grandi di tutto il Medio Oriente, potrete trovare oltre 250 negozi. Qui sono presenti marchi internazionali e israeliani. Se invece cercate souvenir dell’artigianato israeliano e cibi tradizionali, il nostro consiglio è quello di esplorare la città vecchia. Suddiviso tra il souq arabo, cristiano e musulmano, troverete qualsiasi tipologia di prodotto tipico e oggetti sacri.
Come Visitare Israele?
Dopo esservi fatti un’idea su cosa comprare in Israele, ed esservi ricordati di lasciare dello spazio per i vostri acquisti in valigia, siete pronti per questo meraviglioso viaggio!
Ma è meglio un viaggio fai da te o un viaggio organizzato in Israele e a Gerusalemme?
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Il Consiglio di Arché Travel in Israele
Sebbene sia possibile organizzare il vostro viaggio Israele e a Gerusalemme in piena autonomia, noi di Arché Travel, consigliamo sempre di affidarvi a un tour operator specializzato per l’organizzazione del vostro viaggio. In questo modo avrete la possibilità di visitare le cose da non perdere di Israele in totale sicurezza e relax, scoprendo al meglio il paese. Di seguito trovate una selezione di viaggi consigliati dai nostri esperti, sapendo cosa comprare in Israele!
Se interessati a ripercorre i luoghi descritti vi consigliamo di consultare
le nostre proposte di viaggio in Israele.