Cosa Mangiare in Portogallo, i Piatti Tipici
Cosa mangiare in Portogallo, quali sono i piatti e i cibi tipici della cucina portoghese da non perdere durante il vostro viaggio? In questa guida, vogliamo approfondire insieme le meravigliose ricette della cucina del Portogallo, frutto dell’incontro tra varie civiltà e della ricca storia del Paese. Le sue ricette gustose, che siano o meno a base di pesce, vi faranno sicuramente venire l’acquolina in bocca! Scopriamo insieme la cucina portoghese e cosa mangiare durante il vostro Viaggio in Portogallo, rendendolo un’esperienza per tutti i sensi.
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Cucina Portoghese
La storia del Portogallo ha influenzato profondamente i piatti tipici e la cucina portoghese. Le influenze dei piatti che possiamo mangiare durante il nostro viaggio in Portogallo provengono dal Mediterraneo, ma anche dalla vicinanza all’Oceano Atlantico e alla Spagna. Il popolo Lusitano e indoeuropeo, da sempre presente sulla Penisola Iberica, portò molto della dieta mediterranea qui. Gli ingredienti principali che troveremo sono verdura, pesce, soprattutto baccalà, olio d’oliva, pane, vino, ma anche carne e insaccati. Inoltre non possiamo dimenticare i formaggi tipici e i suoi dolci. La cucina del territorio varia anche in base alla zona in cui ci troviamo, se è la parte interna del paese o quella affacciata alla costa.
Grazie all’influenza arrivata durante il periodo delle conquista, dalle colonie del Portogallo, come Kenya, Marocco, Brasile e alcune parti dell’India, sono arrivati numerosi ingredienti che oggi possiamo ritrovare nei piatti tipici del Portogallo, come l’utilizzo delle spezie. Come in Italia, inoltre, anche qui si fa molta attenzione alla Roda dos Alimentos; cioè la ruota alimentare e base delle dieta mediterranea. Il vino, inoltre, merita una menzione d’onore. Infatti, il paese è famoso per il Porto e per il Madeira, popolari vini da meditazione. Ma andiamo ora a vedere insieme nel dettaglio i cibi tipici e cosa si mangia in Portogallo, arricchendo di gusto il nostro viaggio in questo meraviglioso Paese.
Cosa mangiare in Portogallo e dove
1. Bacalhau
Il baccalà è senza dubbio una delle cose da mangiare durante il vostro viaggio in Portogallo. Esistono numerosi piatti tipici del Portogallo a base di questo pesce, così tanto che si potrebbe mangiare ogni giorno in una versione diversa! In ogni zona del Paese, e a volte anche in ogni famiglia, esiste una ricetta differente per prepararlo. La ricetta più tradizionale, però, è il bacalhau à Braz; un secondo piatto molto diffuso. Viene servito solitamente condito con olive, uova, cipolle, olio d’oliva e patatine fritte. Il suo nome deriva dal suo inventore, Braz, proprietario di una piccola taverna del Bairro Alto di Lisbona.
Il piatto è gustosissimo nella sua semplicità e facile da preparare. Il bocconcini di baccalà vengono cucinati in padella, unendo cipolle e una buonissima salsa a base d’uovo. Le patatine fritte di accompagnamento, croccantissime, rendono il tutto una delizia molto amata della cucina portoghese.

2. Tripas à moda do Porto
Da Lisbona spostiamoci nella città di Porto per assaggiare un’altra delizia, sicuramente più particolare tra i piatti tipici del Portogallo. Per gli amanti del quinto quarto la Tripas à moda do Porto è una specialità assolutamente imperdibile. La ricetta è molto simile a quella della trippa nostrana, anche se prevede qualche piccola variante. Una ricetta antica e popolare con gli avanzi delle migliori carni per creare un piatto perfetto per l’inverno, in quanto servito caldo e con molte calorie. All’interno di questa trippa particolare possiamo trovare manzo, orecchie di maiale, chorizo, prosciutto e, inoltre, ogni ristorante può arricchire il piatto con un suo ingrediente segreto.
Ai tagli di carne sono uniti i fagioli bianchi ed è spesso servita accompagnata da riso al forno. Sicuramente non possiamo dire che la Tripas sia un piatto dietetico, ma è economico e saziante, ideale per affrontare lunghe passeggiate tra le vie di questa magnifica città. La creazione di questo piatto tipico del Portogallo risale al periodo delle scoperte. Infatti la leggenda narra che prima di salpare con le caravelle alla volta di Ceuta, Enrico il Navigatore chiese questa pietanza come rifornimento a bordo. Le botti, riempite con la carne della trippa già stufata, era unita a varie carni e salsicce, aggiungendo successivamente i fagioli dopo il loro arrivo dalle colonie. Assolutamente tra le cose da mangiare in Portogallo.

3. Caldo Verde
Letteralmente chiamato brodo verde, è un piatto nazionale tra le cose da mangiare assolutamente durante il vostro viaggio in Portogallo. Questa deliziosa minestra realizzata con una varietà di cavolo che cresce a nord del Paese chiamata couve-galega, molto diffuso anche in Brasile, ha una consistenza densa e, come anticipa il suo nome, è verde. La consistenza densa del brodo è dovuta alle patate al suo interno, precedentemente schiacciate per unirle al cavolo tagliato molto finemente.
Una ricetta leggere e semplice, solitamente adatta al pranzo o per le cene tardi. Secondo la tradizione, il caldo verde è servito in una zuppiera di terracotta o in una tazza, accompagnandolo al pane di segale o di mais. All’interno del brodo, per arricchire la ricetta, possono essere aggiunti anche il salame di colorau o altri insaccati, rendendolo coì davvero gustoso. Se vogliamo essere puntigliosi e seguire davvero la tradizione della cucina portoghese, la zuppa si accompagna a un bicchiere di vino verde; sempre in una tazza di terracotta.

4. Ovos Moles de Aveiro
Impossibile esplorare la città di Aveiro senza gustare le sue ovos moles. Un dolce tipico di questa regione affacciata sulla costa occidentale. La sua ricetta è tramandata dai conventi femminili di Aveiro e le uova molli erano realizzate unendo ingredienti semplici, come zucchero e uova. Dopo la scomparsa del convento di Aveiro, il dolce si tramanda da madre a figlia, di generazione in generazione, tenendo viva questa ricetta e arrivando fino a noi. L’aspetto unico di questi pasticcini, è ispirato alla pesca, alle conchiglie e ai pesci, creata lavorando minuziosamente l’ostia che al suo interno contiene la dolcissima massa a base di due semplici ingredienti.
Secondo la tradizione, questi dolcetti sono conservati all’interno di contenitori di porcellana o legno, decorati con i paesaggi del Ria de Aveiro. Gli ovo moles sono tra i primi dolci tra i cibi tipici portoghesi ad avere una dominazione geografica protetta dall’UE. Inoltre, il metodo di preparazione e le sue materie prime sono un vero e proprio patrimonio per il paese. Il luogo migliore per assaggiarli sono i bar sul Canale Centrale, ma anche i tipici laboratori dolciari, dove possiamo anche ascoltare la loro storia.

5. Pasteis de nata
Tra i cibi tipici del Portogallo, come abbiamo visto, non mancano sicuramente i dolci per chiudere in bellezza ogni pasto, o semplicemente per concederci una pausa deliziosa. Dopo il baccalà, le Pasteis de Nata rappresentano un orgoglio per la cucina del paese. Grazie alle loro dimensioni piccole e la croccantissima pasta sfoglia, che racchiude al suo interno una deliziosa crema, rifiutare questo dolcetto è praticamente impossibile. Al contrario di quanto si può pensare, al suo interno non c’è una normale crema pasticcera, ma è una più liquida che termina la cottura in forno. Per rendere possibile la sua preparazione, quindi, è indispensabile che le uova siano freschissime e la ricetta originale prevede solo l’utilizzo delle uova provenienti da galline galiziane nutrite solo con mais.
Non perdetevi questi dolci durante la vostra visita a Lisbona, assaporando la loro profumatissima crema aromatizzata al limone passeggiando tra le vie di queste città. Storicamente, la ricetta tradizionale proviene di monaci del Monastero dos Jeronimos a Santa Maria de Belèm, nei pressi appunto della città, che per primi li hanno prodotti. A causa della chiusura dei monasteri nel 1834, questi dolci non venero più prodotti nei monasteri, ma la ricetta venne tramandata, fortunatamente, dalla pasticceria della Antiga Confeitaria de Belèn, continuando così questa deliziosa tradizione.

6. Sardinhas
Tra i pesci più amati del Portogallo, così tanto da diventare un vero e proprio simbolo della città di Lisbona, troviamo la sardina. Provenienti dalle fredde acque oceaniche, vengono pescate praticamente lungo tutta la costa del Paese. A differenza di quelle che siamo soliti vedere e gustare nel nostro paese, le sardine portoghesi sono molto più grandi, lunghe, e grasse. Esistono numerose ricette per cucinare le Sardinhas, ma quello più amato durante le feste popolari, troviamo la brace. Durante le varie celebrazioni, il fuochista chiamato assador, prepara la sardinata per moltissime persone, soprattutto durante le feste dei Santi Popolari. La preparazione della a sardinhas alla brace, inoltre, è un vero proprio simbolo dell’estate, momento ideale per assaporare questi cibi tipici della cucina portoghese, rimanendo leggeri.
Ma è durante il mese di giugno che questo pesce racchiude il massimo del sapore, in quanto è molto più grasso. Come street food le Sardinhas vengono servite su una fetta di pane, lasciando che il loro grasso si sciolga dolcemente, insaporendo il tutto. Per condirle viene utilizzato solitamente del sale e nei ristoranti vengono servite con un insalata di peperoni o delle patate arrosto. Inoltre, grazie alla loro popolarità, è possibile trovarle come decori su numerose ceramiche in vendita come souvenir e prodotti tipici, come quelle di Bordallo Pinheiro.

7. Francesinha
Tra i cibi tipici portoghesi che dovete assolutamente provare durante il vostro viaggio non può mancare una gustosa francesinha. Questo succulento piatto portoghese è tipico di Porto e si tratta di un sandwich molto simile al croque-monsieur francese. Il pane in cassetta viene tostato e farcito riccamente con diversi tipi di prosciutto cotto, carne e ricoperto interamente con formaggio fuso, ponendo in cima a questo tripudio di gusto un uovo fritto. Infine, quando viene servito ci viene versata sopra una salsa a base di brodo di carne, vellutata e aromatica, fatta con burro, birra, farina, vino Porto e succo di pomodoro. Una delizia da mangiare in Portogallo!
Vista la quantità di ingredienti e il fatto che è interamente coperto di salsa, per mangiarlo sono obbligatorie le posate e rappresenta un perfetto piatto unico, ideale da gustare insieme alle patatine fritte. Esistono ovviamente differenti varianti di questo buonissimo panino popolare tra i cibi tipici portoghesi. Una, ad esempio, prevede l’uomo al tegamino, un’altra, chiamata francesinha poveira, è ideale come street food, tipica di Póvoa de Varzim, e viene creata con un panino simile a una baguette. Il panino prende il nome dal suo creatore, ristoratore portoghese del 900′ che lo ideò dopo un lungo periodo di lavoro nei ristoranti francesi.

8. Arroz de Marisco
Se vi trovate a Lisbona, fermatevi in una delle sue taverne per assaporare uno dei migliori cibi tipici portoghesi, l’Arroz de Marisco. Molto simile alla paella spagnola, ma con le caratteristiche di una zuppa a base di pesce, questo piatto con riso, frutti di mare, gamberi e cozze presenta un brodo non del tutto ridotto, come appunto accade con la paella, e il riso è più simile al nostro risotto. Nella cucina portoghese il riso è un ingrediente immancabile; a casa e nei ristoranti tipici. L’arroz, inoltre, può contenere al suo interno anche verdure e viene servito con sopra come guarnizione del prezzemolo. Tra le sue varianti, l’Arroz de Marisco può anche presentare delle sardine.
Letteralmente risotto ai crostacei, questo piatto è originale della zona costiera di Vieira de Leiria, ma ad oggi è diffuso in tutto il Paese nelle zone affacciate sull’Oceano. Gli ingredienti che compongono il piatto, secondo la tradizione, devono essere quelli disponibili dal pescato del giorno. Il riso che viene utilizzato per rendere la ricetta perfetta è quello carolino, tipico delle foci del Mondego, el Tago e del Sado, caratterizzato da un chicco rotondo, corto e bianco che assorbe i sapori in modo ottimale, garantendo un risultato cremoso.

9. Cozido à portuguesa
Grande classico tra i cibi tipici portoghesi, questo bollito misto è un vero must da assaggiare durante il viaggio per gli amanti di questo piatto della tradizione. Al suo interno, sono presenti verdure, carni e insaccati bolliti e la sua ricetta è una delle più antiche lusitane arrivate fino a noi. Molto popolare come piatto casereccio, non avremmo comunque particolari difficoltà a trovarla all’interno dei menù dei ristoranti tipici di tutto il paese. Molto probabilmente, le influenze di questa ricetta provengono dalla cucina spagnola e del suo cocido, unito al francese Pot-au-feu e al bollito misto nostrano.
Però, questo cibo tipico del Portogallo racchiude al suo interno tutto il gusto delle migliori materie prime del paese, che vengono bollite iniziando dall’acqua fredda, mantenendo sempre il fuoco bassissimo e lasciandogli sprigionare così tutto il loro sapore. La vera differenza tra questa ricetta e quella degli altri Paesi europei, però, la fanno gli insaccati che non mancano in questo piatto della cucina portoghese. In tutte le versioni del cozido saranno presenti, soprattutto il chouriço sanguinha. Gli ingredienti amati dai portoghesi che non possono mai mancare in questo piatto sono la rapa e l’orecchia di maiale.

10. Alheira
Alla fine della nostra guida su cosa si mangia in Portogallo, troviamo un altro antico cibo tipico di questo paese che affonda le sue radici nel periodo dell’Inquisizione. Questa salsiccia, tradizionale di Trás-os-Montes, nel nord del Paese al confine con la Spagna, venne inventata dai nuovi cristiani nel XVI secolo, unendo la carne della cacciagione al pane raffermo, rendendolo così simile ai normali insaccati, ma privo di carne di maiale; proibita dalla religione ebraica. In questo modo, fu possibile mantenere le tradizioni di un popolo.
In passato, questa salsiccia veniva prodotta unicamente nella regione del nord artigianalmente, oggi è un prodotto tipico diffuso in tutto il Paese e prodotto su larga scala. Inoltre, viene prodotto anche con carne suina. La salsiccia tipica è la alheira di Mirandela; assolutamente tra i migliori piatti tipici del Portogallo. Nella zona di Vinhais, questo insaccato viene realizzato Fumeiro, cioè affumicato, aggiungendo vino e aglio. Per un’esperienza tipica, assaggiate l’alheira nella zona di Trás-os-Montes, dove viene grigliata, con cime di rapa e patate lesse. In altre zone, invece, viene fritta e servita più all’inglese.

Visitare il Portogallo lungo le vie del Gusto
Sono finiti i nostri consigli sulla cucina tradizionale portoghese e i piatti e i cibi tipici da provare durante il vostro viaggio in Portogallo. Inoltre, non dimentichiamoci che il Paese è uno dei maggiori produttori di vino e un pasto qui non si può assolutamente dire completo se non accompagnato da un bicchiere di Porto, di Moscatello o di vinho verde. Per gli amanti della birra, invece, non manca assolutamente un’ottimo boccale di cerveja! Se questo articolo ha risvegliato il vostro appetito, è il momento perfetto per pensare a un Viaggio in Portogallo. Una fantastica esperienza fra arte, cultura e ottima cucina vi sta aspettando.
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Ma è meglio un viaggio fai da te o un viaggio organizzato in Portogallo?
Il Consiglio di Arché Travel in Portogallo
Sebbene sia possibile organizzare il vostro viaggio in Portogallo in piena autonomia, noi di Arché Travel consigliamo sempre di affidarvi a un tour operator specializzato per l’organizzazione del vostro viaggio. In questo modo, avrete la possibilità di visitare le cose da non perdere in Portogallo in totale sicurezza e relax, scoprendo al meglio il paese. Di seguito trovate una selezione di viaggi consigliati dai nostri esperti, sapendo cosa mangiare in Portogallo!
Se interessati a ripercorre i luoghi descritti vi consigliamo di consultare
le nostre proposte di viaggio in Portogallo.