Cosa Vedere a Pompei, Guida alla Visita
Pompei è una delle città romane più conosciute al mondo, soprattutto grazie agli scavi archeologici che l’hanno riportata alla luce, insieme ai resti della Pompei Antica. In questo articolo, scopriremo insieme cosa vedere e come organizzare la vostra visita a Pompei. Inoltre con l’aiuto di una mappa, definiremo 4 possibili itinerari per capire cosa visitare a Pompei e vi daremo anche dei consigli utili per il vostro viaggio in Campania alla scoperta del Parco archeologico di Pompei, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997, per vivere un viaggio unico in questa regione ricca di storia.
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- Dove si trova Pompei
- Il Video della Visita a Pompei e cosa vedere
- La Storia di Pompei
- Cosa Vedere a Pompei (le 10 cose da non perdere)
- 1. La Casa del Fauno
- 2. L’Anfiteatro di Pompei
- 3. Il Tempio di Apollo
- 4. Le Terme Stabiane
- 5. Il Foro di Pompei
- 6. Villa dei Misteri
- 7. Il Lupanare di Pompei
- 8. L’orto dei Fuggiaschi
- 9. Il Mosaico del Cave Canem
- 10. Casa dei Vettii di Pompei
- Mappa Pompei Cosa vedere e gli Itinerari Possibili
- Consigli per la visita di Pompei
- Viaggi consigliati alla Scoperta di Pompei
Dove si trova Pompei
Pompei sorge in provincia di Napoli, in Campania. Il parco archeologico che custodisce i resti del nucleo storico sorge a poca distanza dalla città moderna, di epoca medioevale. Pompei antica è nata intorno all‘VIII secolo a.C., sulle pendici meridionali del Vesuvio. La sua posizione strategica vicino al fiume Sarno (all’epoca navigabile) la resero una prosperosa città della provincia romana. Scopriamo insieme l’affascinante storia di questo luogo sospeso nel tempo.
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Il Video della Visita a Pompei e cosa vedere
Di seguito il video del nostro team Arché Travel in visita a Pompei, un luogo ricco di storia e cultura, da non perdere assolutamente durante il vostro viaggio in Campania.
La Storia di Pompei
Prima di scoprire cosa vedere a Pompei, ripercorriamo insieme la sua storia. I primi insediamenti risalgono infatti all’età del Ferro. Da subito, Pompei s’impose come un importante polo commerciale del Mediterraneo e per questo fu inserita nelle mire espansionistiche dei Greci e degli Etruschi. In seguito, entrò in conflitto con alcune delle altre città commerciali. Prima su tutte l’antica Siracusa. Sotto il dominio dei Sanniti e poi dei Romani, iniziò a crescere per importanza e dimensioni. La città, inoltre, si dota in poco tempo di un sistema di fortificazioni, palazzi, templi e strutture pubbliche. L’epoca romana fu quella che consacrò Pompei come “residenza di villeggiatura” per i nobili patrizi. Sfortunatamente, tra il 62 e il 63 d.C sotto il dominio dell’Imperatore Nerone, venne colpita da numerosi terremoti.

L’eruzione del Vesuvio
Il 24 agosto del 79 d.C. Pompei venne completamente distrutta da un’eruzione lavica. La città fu completamente seppellita sotto uno strato di 3 metri di cenere e lapilli. Una catastrofe di proporzioni gigantesche che colpì anche le aree circostanti di Ercolano, Stabia e Oplonti. Plinio il Giovane descrive l’evento nei suoi scritti, ricostruendo le ultime ore di una delle vittime più illustri, ovvero il filosofo Plinio il Vecchio. Tuttavia le particolari condizioni del terreno hanno permesso di conservare inalterate molte testimonianze del passato. Scopriamo insieme le 10 cose da vedere e visitare Pompei, la mappa del sito e come organizzare al meglio la vostra visita di Pompei.

Cosa Vedere a Pompei (le 10 cose da non perdere)
Le campagne di scavo dell’area archeologica di Pompei iniziarono nel 1748, quando sul territorio regnava Carlo III di Spagna. Molti sono i ritrovamenti che hanno permesso di ricostruire non solo gli eventi disastrosi, ma anche gli usi e i costumi della società romana. Un sito archeologico straordinario, terzo in Italia per numero di visite e paragonabile solo a capolavori come il Colosseo, il Phanteon o l’Acropoli di Atene. Ecco quindi cosa vedere per organizzare al meglio la visita dei monumenti di Pompei.
1. La Casa del Fauno
Questo è uno dei luoghi più importanti di tutto il parco. Infatti, si tratta dei resti di un’antica villa romana che si estende per circa 3000 mq. L’intero complesso risale al II secolo a.C. ed è conosciuto per via del ritrovamento di una statua di bronzo raffigurante un fauno, antica divinità romana protettrice delle campagne . All’interno, la villa si sviluppa intorno a 2 giardini che si affacciano su due peristili colonnati. Inoltre negli spazi coperti si possono ancora ammirare gli affreschi decorativi, mentre l’area pavimentata a mosaico che raffigura la battaglia tra Dario e Alessandro è conservata al Museo Archeologico di Napoli.

2. L’Anfiteatro di Pompei
La sua costruzione è databile tra l’80 e il 70 d.C. ed è uno dei teatri meglio conservati al mondo, oltre che uno dei più grandi. Infatti, la sua capienza massima è di 20.000 persone. L’intero complesso è ricavato sfruttando una cava naturale, divisa in tre sezioni per poter ospitare le diversi classi sociali. Gli studi confermano anche la presenza di un Velarium, una struttura che proteggeva le persone dal sole e dalla pioggia durante gli spettacoli. Infine, l’esterno si caratterizza con 2 ordini di arcate, la prima cieca mentre la seconda formata da archi a tutto sesto.

3. Il Tempio di Apollo
Costruito tra il 575 e il 550 a.C., questo tempio è uno dei più antichi monumenti di tutta l’area. Si caratterizza per un imponente porticato realizzato in tufo e colpisce per le sue colonne con capitello ionico. Inoltre, il pavimento della cella votiva è realizzato in pietra policroma, un vero capolavoro. Riusciamo a comprendere l’importanza di questo monumento poiché all’interno del cortile erano conservate due grandi statue dalle sembianze di arciere, che rappresentavano Apollo e Diana.

4. Le Terme Stabiane
Le Terme Stabiane sono il complesso più antico della città di Pompei. Risalgono al III secolo a.C. e sono costruite seguendo i canoni romani dell’architettura termale classica, come potete vedere nella mappa di Pompei gli ambienti, oltre ad essere suddivisi per sesso, seguono lo schema classico del Frigidarium, seguito dal Calidarium e infine dal Tepidarium. Inoltre, si completa con la presenza di palestre, spogliatoi, latrine e piscine, mentre le affascinanti strutture delle fornaci gestivano la temperatura dell’acqua termale. Vi consigliamo di osservare con attenzione i decori in stucco della cupola centrale, che raffigurano personaggi della mitologia romana.

5. Il Foro di Pompei
Qui ci troviamo senza dubbio nel cuore pulsante della città. Gli antichi abitanti si recavano qui per accedere agli edifici principali di Pompei affacciati sul Foro. La sua composizione urbanistica risale al II secolo a.C. e ospitava manifestazioni religiose e attività commerciali. Infatti, qui sorgevano le botteghe artigiane e i palazzi della pubblica amministrazione. Vi consigliamo di segnarlo sulla mappa di Pompei per la vostra visita.

6. Villa dei Misteri
Collocata in un’area più esterna del sito, nei pressi della città di Ercolano, questa è una delle ville patrizie più famose del posto. Gli archeologi hanno prove sufficienti per credere che sia stata la dimora di Livia, moglie dell’Imperatore Augusto. Ammirate gli affreschi nella stanza del Triclinio raffiguranti figure umane a grandezza naturale, impegnate nei preparativi di un rito, ma il mistero risiede proprio nel determinare che tipologia di rito sia! Infatti, alcuni sostengono si tratti di un rito dionisiaco, altri semplicemente di un matrimonio. Infine, il complesso della villa include anche una struttura termale, oltre a molte stanze suddivise per ambienti di servizio e residenziali.

7. Il Lupanare di Pompei
Pompei è conosciuta anche come la città del vizio. Infatti, i pompeiani non presentavano problemi a ostentare le loro passioni, abbandonandosi ai piaceri della carne. Molto spesso, le case erano dotate di stanze segrete dove le schiave esaudivano i desideri dei ricchi padroni romani. Queste spesso non apparivano nella mappa di Pompei. Il lupanare è uno dei luoghi più conosciuti dell’antica città ed è sicuramente una delle cose da visitare a Pompei. L’edificio è suddiviso su due piani, ogni piano ospitava le stanze per il ceto più umile, mentre il piano superiore accoglieva le classi nobili. Gli affreschi mostrano procaci amanti libidinose, in posizioni che ne esaltano l’erotismo.

8. L’orto dei Fuggiaschi
Una delle testimonianze più eclatanti di tutto il sito archeologico. Durante i lavori di scavo tra il 1961 e il 1974 infatti, sono rinvenuti 13 corpi di persone che cercavano di salvarsi dalla terribile eruzione del Vesuvio. Sorpresi dalla lava, persero la vita nel tentativo di fuggire verso Porta Nocera. Una galleria di calchi in gesso testimonia la drammaticità degli ultimi attimi di vita degli abitanti di Pompei. Questo è sicuramente uno dei monumenti più conosciuti a livello mondiale e senza dubbio tra i più studiati dagli archeologi.

9. Il Mosaico del Cave Canem
Il Cave Canem, attenti al cane in latino, è uno dei mosaici più famosi da visitare a Pompei. Scoperto all’interno della Casa del Poeta Tragico, ha subito di recente un imponente ciclo di restauri. Gli archeologi sono riusciti a riportare alla luce l’antico splendore di questo capolavoro di arte mosaica che raffigura un cane da guardia. Oggi, è conservato nel Museo Archeologico di Napoli. Inoltre, la casa è diventata un modello di studio e usata come referenza per la stesura del romanzo del 1834 “Gli ultimi giorni a Pompei”, dello scrittore britannico Edward Bulwer-Lytton.

10. Casa dei Vettii di Pompei
Tra cosa visitare a Pompei, non potete perdervi la Casa dei Vettii di Pompei. Questa domus romana, rappresenta uno degli esempi meglio conservati di arte antica. Risalente al I secolo a.C., prende il suo nome dai proprietari Aulo Vettio Restituito e Aulo Vettio Conviva. Al suo interno sono conservati incredibili affreschi che forniscono un’interessante visione sulle abitudini di vita dei pompeiani. Inoltre, sempre al suo interno, sono stati ritrovati frammenti di statuaria e decorazioni architettoniche di notevole bellezza.

Mappa Pompei Cosa vedere e gli Itinerari Possibili

L’area archeologica di Pompei è veramente molto estesa, per visitare tutti i monumenti presenti occorrerebbero più giorni. Nel caso non abbiate molto tempo a disposizione, noi abbiamo selezionato alcuni possibili itinerari. Infatti, a seconda del tempo a disposizione, la mappa mostra 4 percorsi che toccano le principali cose da vedere e vi saranno di aiuto per organizzare al meglio la visita di Pompei.
Primo Itinerario

Questo itinerario si sviluppa dall’ingresso di Porta Marina e si conclude a Piazza Esedra. La durata della visita a Pompei è di circa 2 ore, e tocca tutti i principali luoghi di interesse presenti. Ad esempio le Terme, la casa del Fauno, la casa del Poeta tragico e molti altri capolavori come la Villa dei Misteri.
Secondo Itinerario

Il secondo itinerario proposto per visitare Pompei ha una durata di circa 3 ore. Si sviluppa accedendo all’area archeologica dall’ingresso di Piazza Esedra e permette di visitare capolavori come il Lupanare, il Santuario di Apollo e il Teatro grande. Inoltre potrete ammirare l’antico Macellum e i Granai del Foro, per poi uscire dal parco sempre da Piazza Esedra.
Terzo Itinerario

Questo itinerario ci permette di visitare Pompei con più calma, osservando al meglio i capolavori e le testimonianze del passato. Un viaggio di circa 5 ore immersi nelle meraviglie di Pompei, adatto per chi non vuole perdersi nulla. Uilizzate l’ingresso di Porta Marina per visitare le ville nobili, come la Casa dei Mosaici Geometrici e la Casa della Venere in Conchiglia. Infine, l’uscita si trova in prossimità di Piazza Anfiteatro.
Quarto Itinerario

Infine, l’ultimo percorso che vi proponiamo è adatto a chi vuole approfondire con calma la storia e le cose da visitare Pompei. Infatti ha una durata di circa 7 ore, con partenza e uscita da Piazza Anfiteatro. Un tour completo di tutti i principali monumenti, per vivere un’esperienza unica tra le meraviglie di questa antica città romana.
Consigli per la visita di Pompei
La città di Pompei contava circa 20.000 abitanti. In seguito molte persone morirono a causa delle ceneri, dei lapilli e delle esalazioni causate dai flussi piroclastici. Si stima che persero la vita in più di 2000.
Per visitare tutti i singoli monumenti servirebbero più giorni, tuttavia potete orientarvi consultando la mappa e scegliendo uno dei 4 itinerari proposti. La durata minima è di 2 ore fino ad arrivare al tour completo della durata di 7 ore, potete organizzare la visita a Pompei a seconda del tempo a disposizione.
Il sito archeologico di Pompei è aperto e visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 19, ultimo ingresso 17:30.
Il biglietto di ingresso per effettuare la visita al parco archeologico di Pompei e scoprire cosa vedere, costa 15 euro. Inoltre sono disponibili biglietti validi 3 giorni per organizzare la visita di Pompei, Oplonti e Boscoreale al costo di 18 euro. Consigliamo di prenotare la visita in anticipo, prenotando on-line il vostro ingresso al parco.
Raggiungere Pompei dalla città di Napoli è facilissimo. Infatti si può scegliere di raggiungere il sito utilizzando il treno FS Napoli Salerno (fermata Pompei). Inoltre ci sono molti Autobus proposti da diverse compagnie con partenza sia da Napoli che da Salerno. Infine potete raggiungere Pompei con mezzi privati imboccando l’autostrada A3 Napoli Salerno (uscita Pompei Ovest).
Viaggi consigliati alla Scoperta di Pompei
Se siete interessati a un viaggio che vi porti alla scoperta dei capolavori di Pompei, allora vi consigliamo il nostro
Tour: I Segreti di Napoli e Pompei. Infatti, questo itinerario tocca tutti i luoghi principali segnalati dalla mappa per non perdervi nulla delle cose da vedere a Pompei. Inoltre potrete scoprire le meraviglie della città di Napoli e dell‘Antica Ercolano.
Tour: I Segreti di Napoli e Pompei
Itinerario: Napoli, Pompei, Ercolano.
Durata: 4 giorni - 3 notti
Codice: ITARCH0402
Se interessati a ripercorre i luoghi descritti vi consigliamo di consultare
le nostre proposte di viaggi ed escursioni in Italia.
