10 Film per scoprire l’India
I film ambientati in India, girati nel paese da produzioni internazionali o i meravigliosi film indiani, frutto di Bollywood, che ha reso popolare e amato in tutto il mondo il cinema indiano, sono un ottimo punto di vista per scoprire il paese. Infatti, l’industria cinematografica dell’India è una delle maggiori al mondo e, ogni, anno produce centinaia di film, distribuiti internazionalmente. Dal 1989, infatti, il governo indiano ha permesso la distribuzione dei prodotti di Bollywood in tutto il mondo. Non solo cinema commerciale, ma i film girati in India sono una vera forma artistica, chiamata New Wave Indiana. Inoltre, dalla sua nascita Bollywood e Hollywood collaborano, creando meravigliosi film ambientati nel paese, ideali per lasciarvi ispirare prima del vostro prossimo Viaggio in India!
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Top 10 Film India
I film girati e ambientati qui sono il frutto della storia dell’India, ma non solo. Il cinema e i primi film indiani ancora oggi dominano l’industria cinematografica grazie a Bollywood, soprannome simpatico del produttore di pellicole in lingua hindi a Mumbai. Pensando ai film in India, ci verranno subito in mente sforzosi balli e scene di canti, melodrammi, storie d’amore in luoghi esotici, ma c’è molto di più. Oltre all’hindi, molti film vengono realizzati in dialetti regionali, come tamil, bengalese e telugu. Dalla sua nascita nel 1913, il cinema indiano è in continua crescita, vendendo una vera alba già dal XIX secolo, con le presentazioni del fratelli Lumiere a Mumbai nel 1896. Save Dada, fotografo di scena, rimase così affascinato dagli scatti da comprare dall’Inghilterra una macchina fotografica.
Girò il primo film del cinema indiano a Mumbai nel 1899. Pionere di Bollywood fu invece Dadasaheb Phalke, che produsse nel 1913 Raja Harishchandra, proiettandolo a Londra. Divenne il primo magnate dei film nel Paese. I primi film girati in India, avevano come tematiche storie e leggende della tradizione. Solo dopo la seconda Guerra Mondiale si iniziarono a trattare temi sociali, come riguardanti le classi sociali meno elevate. Oggi, i film indiani ruotano intorno agli attori più popolari, producendo ogni anno più di 1.000 film. Inoltre, l’India e la sua storia ispirano produzioni internazionali da sempre, offrendo meravigliose location! Andiamo quindi a scoprire il cinema indiano e i film girati in questo meraviglioso paese.
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1. Madre India
Tra i primi film più popolari del cinema indiano, troviamo Madre India, di Mehboob Khan e vincitore di un Oscar come migliore film straniero nel 1957. Questo film ambientato e girato in India, inizia con l’inaugurazione di una canale in un villaggio nelle campagne indiane. La madre del villaggio, Radha, presenzia l’evento. Inizia un flashback sulla vita della donna, una lunga vita in povertà, le pressioni della famiglia a causa dei ricatti di un usuraio crudele, che abusa dell’analfabetismo degli abitanti del luogo. Dopo aver perso tutto, il marito di Radha rimane mutilato e lascia il villaggio per non essere un peso economico, poco tempo dopo, la suocera muore, lasciandola a crescere i figli da sola.
Un’alluvione terribile colpisce il villaggio, distruggendo ogni cosa e uccidendo alcuni figli di Radha, lasciandone vivi solo due: Birju e Ramu. Nonostante tutte le difficoltà, i tre riescono a costruire una vita, anche con le difficoltà causate dall’usuraio alle loro calcagna. Crescendo, Birju, sviluppa un brutto carattere e crea non pochi problemi con le donne nel villaggio, arrivando all’aggressione della figlia dello strozzino durante l’Holi. Viene cacciato, tornando a casa come malavitoso e uccidendo l’usuraio durante il matrimonio della figlia; terminando così la sua vendetta rapendo la figlia per violentarla. Radha ferma il figlio, uccidendolo e salvando però così l’onore del suo villaggio. Un intramontabile film indiano dal grande pathos, che racchiude l’essenza dell’India nuda e cruda.

2. Vita di Pi
Altro film del cinema indiano da premio Oscar diretto da Ang Lee, Vita di Pi si basa sul romanzo di Yann Martel. Un film di avventura, sulla sopravvivenza lungo un epico viaggio attraverso la conoscenza di sé. Il film inizia con Pi da adulto, quando uno scrittore cerca spunti creativi da lui. Inizia così il flashback. Piscine Molitor Patel, chiamato Pi, vive a Pondicherry. Nato e cresciuto in uno zoo in un giardino botanico del padre, il suo animale preferito è Richard Parker, una tigre del Bengala che per errore ha il nome del cacciatore che l’ha presa. Pi è sensibile e interessato alle religioni, infatti segue l’Islam, il cristianesimo e l’induismo. Suo padre lo convince a seguirne solo una per una questione di razionalità.
Inoltre, Pi inizia a credere che anche gli animali abbiano un‘anima, ma il padre gli mostra la ferocia di Parker mentre mangia un agnello, traumatizzandolo. Da adolescente, frequenta una scuola di danza tradizionale dove suona il mridangam e si innamora di una danzatrice. Per la crisi, il padre decide di portare in Canada la famiglia e gli animali. La traversata è difficile e la nave affonda nella Fossa delle Marianne. Su una scialuppa di salvataggio insieme alla tigre, Pi inizierà una vera e propria lezione di vita con letture differenti per l’osservatore, traendo la conclusione che la vita altro non è che un atto di fede. Un film da non perdere sull’India e la sua filosofia.

3. Hotel Mumbai
Basato su fatti realmente accaduti, questo film ambientato in India durante gli attacchi terroristici a Mumbai del 2008. Diretto da Anthony Maras, Hotel Mumbai è un thriller drammatico. Come anticipato, l’ambientazione del film è a Mumbai, nel lussuoso hotel Taj Mahal Palace, dove nel 2008 il sikh Arjun lavora come portiere. In questo periodo, Mumbai è sotto attacco terroristico e nell’hotel sono presenti personaggi di molte nazionalità e religioni differenti. Arjun si reca in cucina dopo un’impegnativa giornata, per chiedere al burbero, ma buono, chef un favore per arrotondare. In quel momento, nell’hotel fanno incursione dei terroristi, prendendo in ostaggio degli ospiti e appiccando incendi.
Tra gli ostaggi ci sono la ricca Zahra e suo marito americano, David, Vasili, un uomo d’affari e un neonato, figlio dell’australiana Sally. Eddie e Bree, turisti australiani che si trovano in un bar vicino all’hotel, vedono i primi spari, che saranno solo l’inizio di un’escalation di attacchi a Mumbai. Anche nella realtà, secondo i testimoni, gli ostaggi vennero scelti tra americani e britannici, molti dei quali morirono per via degli incendi. Nei titoli di coda, i dipendenti del Taj Mahal Palace sono ricordati come i veri eroi di questa vicenda che, come Arjun, fecero di tutto per salvare la situazione e gli ospiti. Un film per scoprire un lato recente della storia indiana.

4. Gandhi
Film biografico su uno dei più importanti personaggi della storia indiana raccontato attraverso il cinema. Gandhi, di Richard Attenborough, si basa sulla vita del leader, promulgatore della lotta non violenta che portò all’indipendenza dall’Impero britannico nel 1947. Film ambientato e girato nella penisola acclamato dalla critica e da premio Oscar, si apre con il funerale di Gandhi, con oltre 350.000 comparse. Un record per la scena con più persone sul set. Nel 1948, il Mahatma si reca in un giardino a Nuova Delhi per pregare con i fedeli, tra questi Nathuram Godse, il suo assassino. Nel 1893, in Sud Africa, Gandhi è un giovane avvocato che si reca a Pretoria per difendere una fabbrica indiana sotto processo.
Qui, incontra un mercante musulmano, scoprendo le condizioni di vita degli indiani sotto l’impero britannico. Così decide di fondare il movimento pacifico per la libertà dell’India. Durante la prima manifestazione a Pretoria, brucia i lasciapassare, obbligatori per i non- europei, subendo un pestaggio dalla polizia, senza reagire. La stampa inizia a parlare di lui, sostenendolo. In India, nel 1915, Gandhi torna a Mumbai come eroe nazionale. Inizia il suo viaggio, sentendosi come uno straniero. Porta ovunque le sue idee di non-violenza, trovando supporto. Iniziano le rivolte, gli scontri, gli arresti, poi la preghiera e il digiuno. Dopo anni, nel Porbandar, inizia la sua marcia del sale, arrivando all’Oceano Indiano. In questo film su un personaggio della storia dell’India, possiamo scoprire le vicende del Mahatma in modo unico.

5. Passaggio in India
Film tratto da un romanzo di E. M. Forster. A Passage to India, diretto da David Lean. Ambientato agli inizi del 900′, l’anziana inglese Moore inizia un viaggio in India con la fidanzata di suo figlio, Adela. Durante il tragitto conoscono un esponente della corona a Chandrapore, Turton, In una moschea, la Moore fa la conoscenza di Aziz, medico indiano musulmano e vedovo con figli, che prova sentimenti contrastanti per gli inglesi. Le due donne, invece, non vedono l’ora di scoprire la cultura indiana, riuscendoci anche grazie al professore Godbole e Fielding, direttore di un collage. Insieme ad Aziz, le due si recano nelle grotte di Marabar. La Moore, spaventata dal buio, decide di non entrare, mentre Aziz e Adela si addentrano.
Aziz perde la ragazza nella grotta, pensando di non trovarla più, mentre la ragazza è uscita e ha trovato un passaggio. Aziz viene arrestato con l’accusa di stupro, creando un caso mediatico e politico, iniziando una protesta contro gli inglesi. La Moore lascia l’India tornando in Inghilterra, ma muore durante il viaggio in nave. Adela, durante il processo, ritira le accuse per lo scandalo, venendo emerginata dagli inglesi e rimanendo sola con Fielding. Aziz, deluso dagli inglesi, si sposta nel Kashmir. Adela, tornata in Inghilterra, trova una lettera di Aziz, in cui la ringrazia per aver ritrattato le sue accuse. Attraverso il cinema indiano, e non solo, è infatti possibile comprendere meglio i difficili rapporti tra indiani e inglesi.

6. The Millionaire
Tra i più popolari film del cinema indiano negli ultimi anni, The Millionaire è una commedia del 2008 diretta da Danny Boyle con la star del cinema indiano Dev Patel. Jamal, ragazzo musulmano proveniente dai bassi fondi di Mumbai, decide di partecipare a Chi vuol essere milionario?, riuscendo a indovinare tutte le risposte grazie agli avvenimenti della sua vita. Arrivato all’ultima risposta, e vicinissimo al montepremi, la puntata si ferma, ricominciando solo l’indomani. Il presentatore, Prem, non ama Jamal ed è convinto che stia barando. Il ragazzo viene quindi arrestato e interrogato, ripercorrendo le più importanti tappe della sua esistenza con vari e dolorosi flashback.
I ricordi sono principalmente riguardo la sua infanzia: la morte della madre e l’orfana Latika. Grazie al fratello Salim, Jamal libera la ragazzina da uno sfruttatore di donne. Latika e Salim rimangono legati alla vita dei quartieri poveri di Mumbai e alla sua malavita, mentre Jamal decide di trovare un lavoro umile, capendo però che l’unico modo che ha per dare un futuro migliore a lui e Latika, che ama, è quello di vincere il montepremi del quiz. Pur non essendo una produzione del cinema indiano, The Millionaire è un film girato in India e ambientato a Mumbai e in altre location del paese, trionfando agli Oscar del 2009 in varie categorie.

7. La sposa dell’Imperatore
Il cinema indiano, tra i tanti, ha prodotto molti film girati in India diventati in poco tempo popolari in tutto il mondo. Un caso tra questi film indiani famosi è senza dubbio La sposa dell’Imperatore, del 2018 diretto da Ashutosh Gowariker. Film ambientato a Karjat, in India, è stato realizzato grazie a una grande ricerca a livello storico, rendendolo un prodotto accurato nel dettaglio. La storia narra del rapporto tra l’Imperatore musulmano moghul Akbar con la principessa Jodhabai, hindu rajput, che poi fu sua moglie. Questo film vinse numerosi premi, per colonna sonora, regia e costumi. Ambientato durante il XVI secolo, il matrimonio tra imperatore e principessa fu solo per convenienza politica inizialmente. Akbar era molto potente e non conosceva limiti.
Dopo aver preso l’Hindu Kush, estese i suoi domini fino al golfo del Bengala, Himalaya e Afghanistan. Grazie a un mix tra intimidazione, forza e diplomazia, era un uomo temuto e i rajput gli giurarono fedeltà, che però non fu universale. Maharana e altri rajput lo consideravano ancora solo un invasore, vietando i matrimoni tra loro e i mughal. Per rafforzare i suoi rapporti con i rajput, Akbar decise di sposare Jodhaa, principessa rajput figlia di Bharmal di Amer, un famoso re. Sentendosi solo una pedina politica, Jodhaa non era felice in un matrimonio non di amore. Akbar iniziò allora la sfida più difficile di tutte, conquistare il cuore della principessa. Tra i film indiani d’amore più amati di tutti i tempi.

8. Lagaan. C’era una volta in India
Film indiano famoso del 2001 di Ashutosh Gowariker, Lagaan. C’era una volta in India è un colossal del cinema indiano, grazie alla sua durata di 224 minuti. Il riferimento del titolo si rifà al famoso film di Sergio Leone, diventando il film di Bollywood dalla maggior durata. Altra curiosità sul film, è che due ore sono solo per mostrare una partita di cricket, sport nazionale dell’India. Ambientato nel 1893, quando il paese sta subendo una grave siccità sotto il dominio opprimente inglese, obbligato al pagamento del lageen: una tassa sul raccolto. Guidati dal giovane Bhuvan, i contadini del piccolo villaggio di Champaner sfidano gli inglesi, guidati da Russel, a una partita di cricket.
Seguendo il tema molto ricorrente nel cinema internazionale della partita della morte, il significato di questo film vede gli oppressi sfidare gli oppressori, mettendo in palio la libertà stessa. Infatti, in caso di vittoria, gli abitanti del villaggio non dovranno più versare per tre anni il legaan. Se perderanno, invece, il costo della tassa triplicherà. Tra intrighi politici, sport, balli e scene musicali tipiche di Bollywood, passando da momenti drammatici ad altri più divertenti, è una pellicola classica dell’industria indiana, in grado di intrattenere chiunque piacevolmente tra i film ambientati in India.

9. Lion. La strada verso casa
Film drammatico che ha commosso tutto il mondo con Nicole Kidman è l’attore indiano Dev Patel, Lion. La strada verso casa, diretto da Garth Davis è imperdibile se cercate una pellicola emozionante ambientata in India. La sua storia racconta la vera storia, seppur incredibile, di Saroo, bambino di Madras che, un giorno, accompagnando al lavoro il fratello, si trova solo. Non riuscendo a tornare a casa, prende un treno, ritrovandosi a Calcutta, a 1.600 km dal suo paese, dove nessuno riesce ad aiutarlo o parla la sua lingua. Non riuscendo a tornare a casa, viene adottato da due australiani.
Anni dopo, vediamo Saroo adolescente che decide di ritrovare casa sua, ricordandosi la stazione dalla quale era partito in India, trovando su Google quella giusta. Parte quindi per un lungo viaggio, con l’obiettivo di ricongiungersi alla sua famiglia di origine, pur essendo sempre riconoscente alla coppia che l’ha adottato. Un finale emozionante, per una pellicola che fa riflettere sulle relazioni umane, che siano tra genitori, figli, fratelli o compagni di vita. Una vicenda vissuta attraverso il punto di vista di chi ha sperimentato davvero la solitudine, priva di retorica, in un paese in cui la distribuzione della ricchezza è ancora ingiusta.

10. RRR
Infine, vi presentiamo l’ultimo colossal tra gli India film usciti recentemente da Bollywood ambientati in India, vincitore del premio Oscar alla miglior canzone originale per Natu Natu. RRR è un film di genere action-storico, sta per Rise, Roar e Revolt. Alzati, Ruggisci e Ribellati. L’ambientazione del film storico è durante il 1920, seguendo le vicende di due rivoluzionari che sfidano l’impero britannico. Inoltre, questo film si ispira liberamente ad avvenimenti realmente accaduti. Questo film, inoltre, è considerato tra i maggiori successi del cinema indiano di Tollywood, in quanto girato in telugu, ed è stato il film indiano con il maggior budget nella storia.
La storia dei due protagonisti, molto intricata e ricca di violenza, è anche un racconto di amicizia tra due uomini provenienti da zone diverse del paese, scoprendo lentamente anche il loro passato e il perché di alcune scelte. Rama, agente dei servizi segreti coloniali, da la caccia a Bheem, arrivato a Delhi per uccidere il governatore inglese. Non mancheranno i balli, le coreografie incredibili, combattimenti e colpi di scena in pieno stile indiano. Forse tutto un po’ eccessivo ed estremo, ma dalla visione piacevole e regalandoci dell’intrattenimento puro durante la visione di questo film già entrato nella storia dei film indiani.

In Viaggio sui Set del Cinema dell’India
Se arrivati a questo punto non vedete l’ora di partire per un viaggio in India è il momento di organizzarsi e di scoprire i migliori itinerari lungo le location dei film e del cinema indiano:
Per ripercorrere le più belle location dell’India, vi consigliamo il nostro Tour India di Gruppo: Triangolo d’Oro. Un viaggio alla scoperta dei tesori di questo paese. Tra Delhi, Jaipur e Agra.
Tour India di Gruppo: Triangolo d’Oro
Itinerario: Delhi, Jaipur, Fatehpur Sikri, Taj Mahal, Agra.
Durata: 7 giorni - 5 notti
Partenze Confermate
Codice: INARCH0701
Per scoprire le meraviglie del nord del paese, invece, vi consigliamo il nostro Tour India del Nord di Gruppo. Un viaggio lungo il Triangolo d’Oro e Varanasi.
Tour India del Nord di Gruppo
Itinerario: Delhi, Jaipur, Taj Mahal, Orchha, Khajuraho, Varanasi.
Durata: 10 giorni - 8 notti
Partenze Confermate
Codice: INARCH1001
Se invece desiderate scoprire le rotte indo-himalayane, dall’India al Nepal, location di importanti film indiani, vi consigliamo il nostro Tour India e Nepal.
Tour India e Nepal
Itinerario: Delhi, Jaipur, Agra, Khajuraho, Varanasi, Kathmandu.
Durata: 12 giorni - 10 notti
Partenze Confermate
Codice: INARCH1201
Per immergervi nella Terra dei Re, partite per il nostro Gran Tour Rajasthan di Gruppo. Scoprite le testimonianze di uno degli imperi più importanti della storia!
Gran Tour Rajasthan di Gruppo
Itinerario: Delhi, Bikaner, Jaisalmer, Jodhpur, Jaipur, Taj Mahal.
Durata: 14 giorni - 12 notti
Partenze Confermate
Codice: INARCH1401
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Gran Tour India del Sud
Itinerario: Chennai, Chidambaram, Tirchy, Madurai, Cochin.
Durata: 11 giorni - 9 notti
Partenze Confermate
Codice: INARCH1101
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le nostre proposte di viaggio in India.