Sassi di Matera, Guida alla Visita
I Sassi di Matera sono famosi in tutto il mondo, ma cosa sono, qual è la loro storia e cosa vedere qui durante la vostra visita? In questo articolo risponderemo a questa e ad altre domande. Vi porteremo alla scoperta di questo antico Patrimonio Unesco italiano ricco di fascino. Inoltre approfondiremo la storia dei Sassi e quella della città di Matera, per non perderci nulla delle cose da vedere. In conclusione, vi daremo consigli utili per programmare la visita ai Sassi durante il vostro Viaggio in Basilicata e a Matera.
- Cosa sono i Sassi di Matera
- Il Video di Arché Travel alla Scoperta dei Sassi di Matera
- Dove si trovano
- Perché sono famosi i Sassi di Matera
- La storia dei Sassi di Matera
- Visita ai Sassi di Matera
- Sassi di Matera Cosa Vedere
- I Rioni Storici
- I Quartieri di Civita e Piano
- Il Parco Archeologico delle Chiese Rupestri di Matera
- Sassi di Matera di Notte
- Consigli per la visita dei Sassi di Matera
- Viaggi consigliati alla Scoperta dei Sassi di Matera
Cosa sono i Sassi di Matera

Prima di scoprire perché sono famosi i sassi di Matera, scopriamo come e dove nascono. I Sassi sono un complesso di architetture rupestri all’interno della città di Matera. Gli edifici scavati nella roccia formano due rioni: Sasso Caveoso e Sasso Barisano. Inoltre, insieme ai quartieri di Civita e Piano formano il centro storico della città. Infatti i Sassi sono abitati fin dalla preistoria e visitarli significa scoprire come l’uomo ha saputo adattarsi alle caratteristiche naturali del territorio.
Ma questo sito vanta anche un record invidiabile. Infatti, è stato il primo polo dell’Italia meridionale inserito nella lista dei monumenti da tutelare. Continuate con noi il viaggio alla scoperta dei loro segreti.
Il Video di Arché Travel alla Scoperta dei Sassi di Matera
Il video del tour di Arché Travel in Basilicata, a Matera, alla scoperta delle sue meraviglie e dei famosi Sassi, conosciuti in tutto il mondo e Patrimonio dell’Unesco.
Dove si trovano

I Sassi di Matera fanno parte del Parco Archeologico Naturale delle chiese rupestri del Materano, che si estende per 32 ettari in Basilicata. Il rione di Sasso Barisano si trova a Nord-Ovest sulla strada che conduce alla città di Bari. Invece le grotte che costituiscono il rione Sasso Caveoso, sono scavate sul fianco della vallata sud.
L’intero complesso monumentale è visitabile percorrendo a piedi gli affascinanti vicoli che dal centro cittadino conducono alle abitazioni in tufo. Pertanto consigliamo di effettuare la visita ai Sassi imboccando una delle numerose vie che dal centro portano ai rioni. Una passeggiata tra ripide scalinate e suggestivi angoli dai quali godere di scorci panoramici unici. Ammirando la vista, capirete perchè sono famosi i Sassi di Matera.
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Perché sono famosi i Sassi di Matera

Ma perché sono famosi i Sassi di Matera e milioni di turisti vengono a visitarli? Innanzitutto, i Sassi e il complesso di chiese rupestri, costituiscono una delle più importanti testimonianze di una civiltà scomparsa.
Un esempio unico al mondo di come l’uomo ha saputo adattarsi alle caratteristiche naturali, scolpendo un incredibile ecosistema urbano sulle rocce della gravina. Un paesaggio culturale di incredibile bellezza! Inoltre le particolarità di questo borgo, ha ispirato molti personaggi di spicco della cultura italiana e internazionale.
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L’influenza nella cultura popolare

Sicuramente i Sassi di Matera sono famosi nel mondo del cinema. Infatti, Pier Paolo Pasolini, Francesco Rosi e Mel Gibson, sono solo alcuni dei registi che hanno scelto Matera e i suoi Sassi per i loro film. Infatti questi luoghi ricordano le vie della antica Gerusalemme ritenuti perfetti per girare, ad esempio La Passione di Cristo o Ben-Hur.
Inoltre, qui è ambientato l’adattamento cinematografico del romanzo Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi. L’evoluzione di questa città nel corso dei secoli è affascinante. Infatti, è passata da “Vergogna nazionale”, così l’ha definita Palmiro Togliatti nel 1948, a Capitale Europea della Cultura 2019.
La storia dei Sassi di Matera

La storia dei Sassi di Matera dura da 20.000 anni. Infatti, le prime tracce di insediamenti risalgono al Neolitico. Ne sono un esempio i Villaggi di Murgia Timone, dove sono visitabili le grotte usate come abitazione nella preistoria. Da allora questo territorio ha continuato ad evolversi, mantenendo costante nei secoli, il suo profondo legame con la roccia.
Età classica

Durante l’età classica è stata una delle più importanti città della Magna Grecia, al pari della Neapolis di Siracusa. Il rione Civita risale proprio a questo periodo. All’epoca romana risalgono le mura di fortificazione, che permisero lo sviluppo dei Casali Rurali e delle Chiese Rupestri.
Infatti, durante il corso del VII secolo d.C. le comunità monastiche e Greco Bizantine, arricchirono questi luoghi con arte proveniente dai loro luoghi di origine. Una contaminazione affascinante con elementi provenienti dalla Cappadocia e l’Armenia. Infine, durante il medioevo si svilupparono i quartieri abitativi che formano i due rioni conosciuti come i Sassi. Proprio per la sua storia particolare, i Sassi di Matera sono così famosi nel mondo.
Dal Medioevo ai giorni nostri

Lo sviluppo urbanistico medievale permise alla città di costruire edifici fuori terra utilizzando i blocchi di tufo locali. Ma il periodo di maggiore prosperità fu tra il 1663 e il 1806, quando Matera divenne capoluogo. Le favorevoli condizioni economiche dettero la possibilità di costruire grandi palazzi barocchi, chiese e complessi monumentali. Infatti, in questo periodo, le grotte erano utilizzate per lo più come depositi, cantine o stalle.
La successiva crisi del settore agricolo spinse la città sull’orlo della decadenza. Le grotte cominciarono a ripopolarsi, ospitando contemporaneamente sia persone che animali. La grande miseria fece intervenire lo Stato Italiano che nel 1952 iniziò il trasferimento di 15.000 persone, nei nuovi rioni della città moderna. Il piano di legge voluto da Alcide De Gasperi stabilisce anche che circa il 70% delle antiche abitazioni sono di proprietà dello stato. Dal 1986 questa città unica è soggetta a costanti riqualificazioni urbane a carattere sostenibile.
Come si viveva

Matera è una delle poche città abitate ininterrottamente dalla preistoria ai giorni nostri. All’interno i focolai di pietra riscaldano da secoli famiglie di contadini e pastori. Infatti una sola grotta ospitava anche 10 persone contemporaneamente, cosa che rende famosi i Sassi di Matera per la sua unicità. Una vita estremamente semplice ma limpida, per questo motivo i materani, da sempre hanno sviluppato un forte senso della comunità.
Di giorno gli uomini lavoravano nei campi, mentre le donne si dedicavano alla preparazione dei piatti della cucina tradizionale. La sera poi ci si radunava tutti insieme nei sassi e si consumava la cena nelle grotte che servivano vino o nei cortili comuni. Infine, calata la sera ci si ritirava nelle grotte insieme agli animali che dormivano nelle stalle scavate sotto le case. Esplorare questi luoghi è un affascinante viaggio nel passato.
Visita ai Sassi di Matera

Visitare questi luoghi significa ammirare un paesaggio dal grande valore culturale. Le stratificazioni del tempo, arricchiscono il patrimonio architettonico costituito da case scavate dall’uomo, chiese rupestri e necropoli. Inoltre si alternano fabbricati contraddistinti dagli stili di tutte le epoche, dal medioevo al moderno, passando per il barocco e il rinascimento. In conclusione i forni, i cortili comuni e gli orti pensili rendono magica l’atmosfera che si respira passeggiando per le strette vie.
La Mappa dei Sassi di Matera

I 2 principali rioni sorgono su uno dei versanti del panoramico canyon, formato dal torrente Gravina. Sul versante opposto invece si estende il Parco Archeologico Storico Naturale delle chiese rupestri del Materano. Qui il paesaggio è rimasto pressoché inalterato, il confronto dei due versanti ci fa comprendere meglio l’evoluzione della città. Il parco custodisce al suo interno le tracce degli antichi insediamenti abitativi come la Grotta dei Pipistrelli o i molti villaggi rupestri. Per visitare le grotte del centro storico invece, basta imboccare l’asse principale che collega i due rioni e perdersi nel labirinto di vie.
Sassi di Matera Cosa Vedere

Se vi state chiedendo cosa vedere a Matera durante la visita dei Sassi, di seguito approfondiremo alcuni dei monumenti più importanti. Scopriremo come l’uomo ha saputo vivere per secoli in perfetto equilibrio con la natura, plasmando le rocce di tufo.
I Rioni Storici

I rioni di Sasso Barisano e Sasso Caveoso, formano il nucleo storico della città di Matera. Consigliamo di perdersi tra i vicoli pittoreschi, giardini pensili, cunicoli, grotte e palazzi storici. Inoltre se volete ripercorrere la storia di questi luoghi visitate Casa Noha, una antica dimora oggi gestita dal Fai.
Infatti questa abitazione recentemente restaurata, propone un inedito viaggio multimediale che approfondisce la storia e l’arte locale. Infine se volete sapere tutto sulla vita all’interno dei Sassi recatevi alla Casa Grotta di vico Solitario.
I Quartieri di Civita e Piano

Il quartiere di Civita sorge su uno sperone di roccia che separa i due Sassi. Qui, possiamo ammirare capolavori di architettura romanica come la Cattedrale di Sant’Eustachio. Inoltre, essendo il punto più alto della città, è il luogo ideale dove godere di una vista privilegiata delle vallate circostanti. Invece, il quartiere di Piano è famoso per la possibilità di esplorare la “Matera Sommersa”.
Infatti, sono presenti incredibili strutture come il Palombaro Lungo, una cisterna profonda 15 m, scavata per la raccolta di acqua potabile. In conclusione, non dimenticate di fare un salto nei pressi di Piazzetta Pascoli per ammirare un panorama mozzafiato.
Il Parco Archeologico delle Chiese Rupestri di Matera

Se pensavate che Matera non abbia nulla da offrire oltre ai Sassi…Vi sbagliate di grosso! Infatti alcuni dei più importanti capolavori sono custoditi all’interno del Parco della Murgia Materana. Immersi in una rigogliosa vegetazione mediterranea, potete avventurarvi alla scoperta delle Chiese Rupestri scavate nel tufo.
Si contano più di 150 punti di interesse tra Eremi, Basiliche affrescate, Santuari e Cripte. Infine, per chi vuole vivere un’esperienza all’insegna dell’adrenalina, consigliamo di percorrere il ponte tibetano che collega i due fronti della Gravina.
Sassi di Matera di Notte

Visitare questa antica città di notte è un’esperienza unica! Infatti, al tramonto i colori caldi rendono ancora più uniche le case rupestri. Quando il sole è calato il cielo si illumina di stelle e sembra di ritrovarsi in un presepe nel quale passeggiare senza il brusio dei turisti.
Ma non solo, la città offre anche un’interessante vita notturna all’insegna del divertimento in uno dei tanti locali che abbina antico e moderno. Oppure potrete gustarvi una cena tradizionale in un caratteristico ristorante sotterraneo. Insomma, a Matera non ci si annoia mai. Tra musica live, eventi culturali e locali a cavallo tra modernità e tradizione!
Consigli per la visita dei Sassi di Matera
Per effettuare una visita approfondita consigliamo un soggiorno di almeno 2 giorni. Infatti questo è il tempo che ci vuole per approfondire la storia dei Sassi, comprendendo la visita al Parco della archeologico della Murgia e non perdersi nulla delle cose da vedere a Matera.
La zona dei Sassi non è accessibile alle auto, quindi consigliamo di parcheggiare in uno dei tanti punti vicini al centro cittadino. Segnaliamo quelli di Piazza Cesare Firrao, Piazza Kennedy, Via Lucana e di Via Aldo Moro. Da qui si può raggiungere facilmente visitare i sassi raggiungendoli a piedi.
Non esistono veri e propri costi di ingresso per visitare il centro storico. Tuttavia alcuni dei principali luoghi di interesse prevedono un costo di ingresso. Consigliamo di rimanere aggiornati visitando il sito ufficiale dei Sassi di Matera per rimanere sempre aggiornati sui prezzi delle cose da vedere.
La soluzione più comoda è arrivare all’aeroporto di Bari e poi prendere una navetta che in 75 min vi porta al centro di Matera. Inoltre si può raggiungere la città in treno, infatti da Bari partono 11 treni al giorno con un tempo di percorrenza di circa 90 min. Infine sono previsti collegamenti diretti in bus con partenza dalle principali città italiane, offerti da diverse società di trasporto.
I sassi di Matera sono 2, il rione chiamato Sasso Barisano e il rione chiamato Sasso Caveoso. All’interno dei Sassi sono concentrate molte delle cose da vedere a Matera, inoltre costituiscono il nucleo più autentico e antico della città.
Il nome deriva dalla presenza di molte grotte “caveosus” scavate dall’uomo nella roccia. La storia di Matera è stata profondamente caratterizzata da queste tipiche costruzioni rurali presenti nei Sassi.
Il nome deriva dalla sua collocazione geografica. Infatti, è ubicato lungo la strada che dalla città prosegue verso Bari. All’interno di questo rione si respira la vera storia tradizionale di Matera che ha reso famosi i Sassi in tutto il mondo.
La tipologia di pietra che ha permesso alle popolazioni di scolpire la propria storia nella roccia della Gravina si chiama Tufo. Si caratterizza per la sua “morbidezza” e la facilità di essere scavato utilizzando semplici strumenti.
Viaggi consigliati alla Scoperta dei Sassi di Matera
Grazie a un tour della Basilicata, visiterete tutti i principali luoghi di interesse, come il Parco della Murgia, Metaponto e Policoro, scoprendo anche i sassi di Matera.
Se interessati a ripercorre i luoghi descritti vi consigliamo di consultare
le nostre proposte di viaggi ed escursioni in Italia.
