La Sfinge di Giza, Guida alla Visita
La Sfinge di Giza, grande, silenziosa, antica e misteriosa guardiana della Necropoli, rappresenta uno dei monumenti più importanti della capitale dell’Egitto, Il Cairo, ma anche di tutto il mondo. La storia di questo monumentale esempio di arte antica, scolpito nella pietra calcarea, è una figura largamente rappresentata nei miti non solo egizi, ma anche della mitologia e della storia dell’antica Grecia. In questo articolo, vogliamo fornirvi una guida esaustiva per comprendere nel modo migliore la Sfinge di Giza in Egitto, imperdibile durante la vostra visita alla Necropoli di Giza durante un magico viaggio in Egitto.
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- La Sfinge di Giza in Breve, le Info Utili
- Dove si trova la Sfinge di Giza Egitto
- Il Video della Visita alla Sfinge in Egitto
- Storia della Sfinge di Giza
- La realizzazione
- I suoi passaggi segreti
- La Sfinge all’interno della Necropoli di Giza
- La sua conservazione oggi
- La Pianta della Sfinge di Giza
- Sfinge di Giza, Cosa Sapere
- La simbologia della Sfinge in Egitto
- Sfinge di Giza e Sfinge greca
- Uno dei monumenti più importanti del Cairo
- Curiosità: perché la Grande Sfinge di Giza non ha il naso?
- Visita alla Sfinge, FAQ
- Il nostro consiglio per la visita alla Sfinge di Giza e alla Necropoli
- Itinerari consigliati alla Scoperta della Sfinge di Giza
La Sfinge di Giza in Breve, le Info Utili
Indirizzo | Al Giza Desert, Giza Governorate 3512201, Egitto |
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Numero | – |
Sito internet | https://egymonuments.gov.eg/archaeological-sites/ |
Come arrivare | Bus: Dalla stazione Sadat, in piazza Tahrir, Linea 2 per Giza. Da PiazzaAbdel Moneim Riad, bus 977, 357 o 355. |
Orari di Apertura | Lun-Dom: 08.00-17.00 In Inverno: 08.00-16.30 Durante il Ramadan: 08.00-15.00 |
Prezzo | Per Altopiano di Giza e per la Sfinge: 80 EGP (3€ circa) |
Consiglio | Iniziare la visita la mattina presto per evitare il caldo, abbinare alla visita delle Piramidi di Giza |
Dove si trova la Sfinge di Giza Egitto
La Grande Sfinge di Giza si trova nell’altopiano di Giza, all’interno dell’omonima Necropoli, nel contesto di uno dei più incredibili siti archeologici, conosciuto in tutto il mondo per avere al suo interno non solo la più grande Sfinge mai costruita, ma anche le principali tre Piramidi di tutto l’Egitto: quella di Cheope, Chefren e Micerino.
Geograficamente, possiamo collocare la monumentale Sfinge di Giza sulla riva del Nilo occidentale, che per gli antichi egizi rappresentava il regno dei morti, per via della sua posizione corrispondente a quella del sole che tramonta. In questo punto, inoltre, il fiume Nilo separa l’altopiano del sito archeologico dall’affollata capitale de Il Cairo. Nel dettaglio possiamo dire che, all’interno del complesso della Necropoli, la Sfinge appartiene alla zona funeraria della Piramide di Chefren, per la precisione sulla rampa dove avvenivano le processioni dal tempio a valle alla piramide.
A sua volta, La Sfinge di Giza si trova posta su una piattaforma di pietra e circondata da una recinzione rocciosa, ma comunque la sua posizione è infossata rispetto al resto, trovandosi spesso nel tempo ricoperta dalla sabbia del deserto e soggetta all’erosione e degli elementi.
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Il Video della Visita alla Sfinge in Egitto
Di seguito il video del nostro team Arché Travel in visita presso la monumentale Sfinge, uno di quei luoghi che va ammirato almeno una volta nella vita! In seguito, vedremo delle informazioni utili sulla sua storia, gli orari di apertura della Sfinge di Giza e la mappa, oltre a dei consigli utili per i vostri itinerari di viaggio.
Storia della Sfinge di Giza
La storia della Grande Sfinge di Chefren, o di Giza, è tanto famosa quanto, allo stesso tempo, avvolta tra la sabbia e il mistero, rendendola ancora oggi una scultura enigmatica e ricca di fascino. Infatti, studiosi ed egittologi, ancora oggi, sono al lavoro per riuscire ad approfondire e comprendere al meglio la storia e la sua realizzazione. Scopriamo insieme alcuni dettagli della sua costruzione, approfondendo la sua vita, che si interseca inevitabilmente con quella delle piramidi, oltre che a quella dell’Egitto.
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La realizzazione
L’anno della realizzazione della Grande Sfinge di Giza, ancora oggi, è incerto. Gli studiosi e gli egittologi pensano che la sua sua costruzione sia iniziata intorno al 2.500 a.C., durante il regno del Faraone Chefren, che regnò dal 2.520 al 2.494 a.C. Infatti, ciò porta a considerare il fatto che la Sfinge si trovi in prossimità della piramide di questo regnante della IV dinastia, che la volle a protezione della sua piramide nella necropoli di Giza. Un’altra particolarità che riguarda la Sfinge di Giza in Egitto, è che la sua posizione è isolata, rispetto alle sfingi che vennero costruite in un secondo momento e si trovano unicamente in coppia agli ingressi degli edifici, a scopo di protezione simbolica.
Negli anni 80′, fu finalmente analizzato il materiale che compone la Sfinge, scoprendo una struttura di pietra viva scolpita, un corpo in pietra antica e di origine calcarea, un centro in pietra di scarsa qualità, che oggi infatti si presenta più rovinato, e uno strato superficiale e superiore, come quello del collo e della testa che sono più duri, arrivando fino alla testa che è composta unicamente di pietra pura, rendendola in questo modo la parte più resistente.
Inoltre, grazie a recenti studi, si ipotizza che il volto della Sfinge di Giza sia lo stesso del faraone Chefren oppure suo figlio Kheper, che regnò dal 2570 al 250 a.C., non trovando ancora oggi però una risposta certa.

I suoi passaggi segreti
Tra i tanti misteri che ruotano attorno alla figura della Sfinge di Giza, ci sono anche quelli che ancora oggi vengono supportati dalle nuove scoperte e dalle leggende, come l’esistenza di alcuni cunicoli e passaggi segreti all’interno della sua struttura. Ad oggi, si conoscono unicamente tre passaggi segreti reali. Il più importante è quello che esce dal retro della testa della Sfinge, della lunghezza di 5 m e scoperto nel 1837 durante degli scavi per trovare una camera al centro della scultura. Gli altri, rinvenuti in tempi più recenti in seguito ai lavori per il restauro della Sfinge, si trovano vicino alla coda, per una lunghezza di 15 m e anteriormente, dove Tuthmosis IV posò tra le sue zampe una stele.
Gli egittologi sono però convinti che ancora molti altri passaggi segreti all’interno della Sfinge di Giza debbano essere scoperti, soprattutto quelli per giungere a un’ipotetica camera al di sotto della creatura. Una leggenda, inoltre, narra di una biblioteca segreta, conosciuta come La Stanza dei Registri, dove si troverebbero scritti di valore inestimabile sulle conoscenze di questo antico popolo e sulla costruzione delle piramidi su carta di papiro. Qui si troverebbero anche notizie sulla perduta e leggendaria città di Atlantide.
Ovviamente, queste supposizioni sono pseudo-scientifiche, ma è sempre interessante conoscere ogni aspetto e curiosità dei luoghi e delle opere che andiamo a visitare durante i nostri viaggi.

La Sfinge all’interno della Necropoli di Giza
Come abbiamo visto, la Piramide di Giza ha un ruolo centrale all’interno del complesso archeologico della Necropoli dell’altopiano di Giza e, per la sua posizione, possiamo dire che appartenga alla zona funeraria della piramide di Chefren, la seconda per grandezza. Infatti, possiamo trovare la Sfinge proprio sulla rampa che era adibita alle processioni durante i riti dei sacerdoti, tra il tempio a valle, la zona dedicata alla preparazione del corpo e alla mummificazione, prima di accompagnare il corpo del faraone all’interno della Piramide.
Inoltre, possiamo trovare due ulteriori templi a est della monumentale scultura, il tempio della Sfinge di Giza e il Tempio di Chefren. Queste due strutture sono state realizzate con lo stesso materiale della Sfinge. Grazie agli studi svolti sui materiali, inoltre, è stato possibile comprendere che la recinzione in pietra intorno alla Sfinge è stata realizzata in un secondo momento, permettendo in questo modo di proteggere ulteriormente la struttura dall’erosione degli elementi e dalle inondazioni del Nilo.

La sua conservazione oggi
Quando gli arabi videro la Sfinge di Giza per la prima volta, la chiamarono La madre del terrore. La ragione era che l’unica parte visibile della struttura era la testa, che spuntava in modo inquietante dalla sabbia del deserto. A causa del tempo che questa monumentale statua, con i suoi 20 m di altezza per 72 di lunghezza che la rendono una delle più grandi sculture del mondo, ha trascorso sotto la sabbia e in balia costante degli agenti atmosferici, anche i lavori di restauro stanno durando ancora oggi. Questo permette di conservare in modo ottimale la struttura, bilanciando il peso e le dimensioni della testa, rispetto a quelle del resto del corpo, che sono composte da due materiali differenti.
Prima del 2014, infatti, la Sfinge di Chefren è stata sottoposta a molti lavori di rifacimento, per riuscire a riportarla al suo originale splendore. Infatti, durante questi lavori era possibile vedere la scultura solo attraverso una terrazza appositamente costruita. Grazie ai lavori finanziati dal Governo egiziano e dal presidenteIbrahim Mahlab, la Sfinge oggi è visibile per i viaggiatori di tutto il mondo, che vogliono vedere da vicino l’incredibile patrimonio storico, culturale e artistico che l’Egitto ha da offrire.

La Pianta della Sfinge di Giza
Per riuscire a comprendere nel modo migliore la maestosità della Sfinge di Giza in Egitto, una mappa può esserci utile per avere una visione completa di questa monumentale scultura. Allo stesso tempo riusciamo a orientarci al meglio all’interno della Necropoli di Giza, nell’ottica di non perderci una visita anche alle Piramidi e ai punti d’interesse che quest’area archeologica ha da offrire.

Sfinge di Giza, Cosa Sapere
La simbologia della Sfinge in Egitto
Nella cultura e nella mitologia egizia, da non confondere con quella greca che vedremo in un secondo momento, le sfingi rappresentavano un simbolo di protezione, e per questa ragione Chefren ha voluto costruirne una nei pressi della sua Piramide, garantendosi in questo modo la propria difesa anche dopo la morte. In seguito alla costruzione della Grande Sfinge di Giza, infatti, sono state costruite anche altre sfingi minori, sempre in coppia, a protezione di vari ingressi dei templi. Ma la Sfinge non rappresenta unicamente protezione, è in effetti anche un simbolo di potere e del legame divino conSekhmet, dea dalle sembianze leonine del culto del sole.
Nell’antica Tebe oggi Luxor, ad esempio, possiamo osservare una lunga fila di ben 900 sfingi che hanno una testa di ariete, in onore della divinità Amon. La Sfinge più antica risale al 9500 a.C e si può vedere aGöbekli Tepe, in Turchia, mentre la più grande e famosa è senza ombra di dubbio quella di Giza. 20 m di altezza per 73 di lunghezza e 6 di larghezza, ancora oggi è circondata da un alone di fascino e mistero, oltre ad essere rappresentata anche su monete, documenti ufficiali e francobolli del Paese.
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Sfinge di Giza e Sfinge greca
Come abbiamo detto, è importante non confondere la sfinge di Giza in Egitto con la Sfinge della mitologia greca. Infatti, nell’antica Grecia la sfinge era rappresentata come un demone che portava sfortuna e distruzione, come nel caso dell’enigma della Sfinge nel mito di Edipo.
Secondo la mitologia, inoltre, la sfinge greca è appartenente all’Olimpo delle divinità ctonie, antecedenti al quelle del classico pantheon greco, una creatura mangia uomini, conosciuta anche con il nome di Strangolatrice. Inoltre, a differenza della cultura egizia, in cui la sfinge era rappresentata prevalentemente con il corpo da leone e la testa raffigurante il faraone, la sfinge greca aveva volto femminile, delle ali e una barba, oltre ad avere zampe di rapace.

Uno dei monumenti più importanti del Cairo
La monumentale Sfinge, ad oggi, rappresenta uno dei monumenti emblematici della città del Cairo, capitale dell’Egitto. La sua immagine, con la testa del faraone Chefren, il naso mancante e il corpo di un leone con imponenti zampe che silenziosa sorveglia la piramide del faraone che commissionò la sua costruzione, oggi è ben impressa nelle menti di tutti noi. Durante una visita alla città de Il Cairo e alla Necropoli di Giza, non possiamo assolutamente perderci una visita davanti alla sua maestosità, per vivere nel modo più completo possibile la nostra esplorazione di questo sito archeologico unico al mondo. Assaporeremo e scopriremo in prima persona i segreti che la Sfinge custodisce, scatteremo foto uniche, che ci permetteranno di rendere il ricordo di questo viaggio indelebile nel tempo.

Curiosità: perché la Grande Sfinge di Giza non ha il naso?
Come per tutto ciò che la riguarda, anche la mancanza del naso della Sfinge di Giza è parzialmente ancora avvolta nel mistero. Infatti, ci sono varie versioni della storia e sicuramente la più famosa riguarda Napoleone e la sua permanenza in Egitto durante la famosa Battaglia delle Piramidi. Questa versione vede l’esercito napoleonico “divertirsi” sparando colpi di cannone addosso alla Sfinge nel 1798, ma ci sono vari fattori che rendono questa versione poco credibile. Infatti, sono stati trovati vari disegni che dimostrano che la Sfinge era priva del naso già molti anni prima dell’arrivo di Napoleone in Egitto.
Un’altra versione – seppur più noiosa di una cannonata – vede il naso consumarsi naturalmente a causa dell’erosione da parte degli elementi. Infine l’ipotesi più avvalorata finora dagli storici è quella che vede responsabile della mutilazione della SfingeMuham-mad Sa’im al-Dahr, credente integralista musulmano che visse intorno al XV secolo. Egli vedeva della blasfemia nella Sfinge e, per questa ragione, decise nelXV secolo di distruggere il naso dell’opera, che per la cultura islamica rappresenta un simbolo di orgoglio nell’uomo.

Visita alla Sfinge, FAQ
La Sfinge e l’intero sito archeologico di Giza sono visitabili in circa 5-6h.
ll sito archeologico di Giza, comprensivo di Sfinge e Piramidi, è aperto durante tutto l’anno. Visitabile dalle 08.00 alle 17.00, durante l’inverno dalla 08.00 alle 16.30 e nel periodo del Ramadan dalle 08.00 alle 15.00.
l biglietto d’ingresso per l’Altopiano di Giza costa 80 EGP (3 € circa), che comprende anche la visita alla Grande Sfinge di Giza.
Le temperature a Giza, specialmente durante l’estate, possono essere davvero elevate e non ci sono zone d’ombra. Per questo motivo consigliamo di portarvi una scorta d’acqua, un copricapo e/o una protezione solare elevata, oltre che uno snack.
La necropoli e la Sfinge si trovano a 25 km dal centro de Il Cairo e sono raggiungibili grazie a bus che partono dalla stazione Sadat, in piazza Tahrir, come la Linea 2 per Giza. Oppure da PiazzaAbdel Moneim Riad, il bus 977, 357 o 355.
Consigliamo di abbinare la visita della Sfinge e delle Piramidi di Giza al Museo Egizio del Cairo, a Saqqara e a Menfi.
Il nostro consiglio per la visita alla Sfinge di Giza e alla Necropoli
Il nostro consiglio per visitare nel modo migliore e più completo possibile la Necropoli di Giza e la Sfinge, è quello di unire la scoperta anche delle Piramidi, ricordandoci sempre che una visita al loro interno è sconsigliata a tutte le persone che soffrono di claustrofobia, a causa dei cunicoli particolarmente angusti, che portano unicamente a una stanza di sepoltura spoglia, seppur molto caratteristica. Invece, vi consigliamo assolutamente l’esperienza del Camel Riding a Giza, unica per godere di una prospettiva unica dell’altopiano, osservando in modo differente e lontano dai turisti la bellezza unica della Sfinge e delle Piramidi.
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Infine, vi consigliamo di visitare il sito archeologico durante la mattina, evitando in questo modo le ore più calde e portando con noi protezione solare, un copricapo e acqua.
Itinerari consigliati alla Scoperta della Sfinge di Giza
Il modo migliore per visitare la Sfinge di Giza al Cairo è quello di unire a questo sito archeologico anche un viaggio, per scoprire al meglio questa terra meravigliosa, ricca di storia, bellezze e cultura. Il Tour Egitto: Piramidi e Cairo, ad esempio, vi permette di scoprire in 4 giorni, grazie a un viaggio di gruppo, il Museo Egizio, la Sfinge di Giza e le Piramidi, oltre a Saqqara.
Tour Egitto: Piramidi e Cairo
Itinerario: Giza, Menfi, Saqqara, Museo Egizio, Cittadella.
Durata: 4 giorni - 3 notti
Tutti i Ven
Codice: EGARCH0401
Se avete più giorni a vostra disposizione e volete unire la visita della Sfinge e delle altre meraviglie della capitale Il Cairo a una rilassante crociera sulle placide acque del Nilo, vi consigliamo il nostro Tour Egitto Classico: Crociera + Cairo di 8 giorni. Approfondendo così la storia della Sfinge di Giza.
Crociera sul Nilo + Cairo
Itinerario: Luxor, Edfu, Kom Ombo, Aswan, Abu Simbel, Il Cairo.
Durata: 8 giorni - 7 notti
Tutti i Lun e Sab
Codice: EGARCH0803
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le nostre proposte di viaggio in Egitto.