Il Tempio di Efesto di Atene
In cima alla collina che domina l’Antica Agorà di Atene è conservato un capolavoro del passato ancora poco conosciuto, stiamo parlando del tempio dedicato ad Efesto, il fabbro degli dei. In questo articolo, vi parleremo della sua incredibile storia, infatti questo capolavoro è giunto fino a noi praticamente intatto. Inoltre vi daremo consigli utili per visitarlo, rispondendo alle domande più frequenti e fornendovi gli orari di apertura e i prezzi del tempio di Efesto ad Atene. Non perdetevi questo capolavoro dell’architettura classica durante il vostro viaggio nella capitale greca, buona lettura!
Leggi anche: Cosa Vedere e Fare in Grecia »
- Il Tempio di Efesto, le Info Utili
- Dove si trova il Tempio di Efesto
- Storia del Tempio di Efesto di Atene
- La costruzione in epoca classica
- Il tempio in epoca cristiana
- Le modifiche di epoca medioevale
- L’epoca della dominazione turca
- Il Tempio di Efesto in epoca moderna
- La Pianta del Tempio di Efesto
- L’architettura e i decori del Tempio di Efesto di Atene
- Visita al Tempio di Efesto, FAQ
- Il nostro consiglio per la visita del Tempio di Efesto
- Viaggi consigliati alla scoperta del Tempio di Efesto di Atene
Il Tempio di Efesto, le Info Utili
Indirizzo | Adrianou 24, Τ.Κ. 10555, Atene |
---|---|
Numero | +30 210 32 10 185 |
Sito internet | www.odysseus.culture.gr |
Come arrivare | Bus: Monastiraki Stop Metro: Monastiraki |
Orari di Apertura | Lun-Dom: 08:00-20:00 (periodo estivo da maggio a ottobre) Lun-Dom: 08:00-15:00 (periodo invernale da novembre ad aprile) Aperto tutto l’anno |
Prezzo | 10€ intero, 5€ ridotto. Il biglietto comprende l’ingresso al sito e al museo. |
Consiglio | Visitare di mattina presto per immergervi in un viaggio tra storia e civiltà. |
Dove si trova il Tempio di Efesto
Questo capolavoro di epoca classica si trova in cima ad un promontorio collinare sul lato occidentale dell’Antica Agorà di Atene. Il suo profilo si eleva al di sopra delle cime degli alberi e le sue pareti riportano le firme dipinte o incise dai viaggiatori europei. Nel 1834 al suo interno si organizzò la prima esposizione di reperti archeologici, ma se volete conoscere tutto sulla storia del Tempio di Efesto continuate a seguirci.
Leggi anche: Cosa Vedere e Fare ad Atene »

Storia del Tempio di Efesto di Atene
Non conosciamo il nome dell’architetto che costruì il Tempio di Efesto, ma alcuni studiosi, attribuiscono questo tempio dorico a Ictino o Callirate, protagonisti anche delle costruzioni sull‘Acropoli di Atene. Infatti questo edificio è paragonabile al grande Partenone se consideriamo il suo fantastico stato di conservazione. Quello che sappiamo invece è il periodo in cui è stato costruito, tra il 449 – 415 a.C. in epoca Periclea. In passato gli studiosi dell’Ottocento lo chiamavano Thēsêion “Θησείο”, poiché ritenevano potesse conservare la tomba di Teseo. Tale ipotesi venne poi smentita da ulteriori studi.

La costruzione in epoca classica
Ai tempi di Pericle, si volle omaggiare l’Antica Agorà e le sue stoà, con un tempio dedicato a una divinità posto in cima alla collina. Fu scelto Efesto, il fabbro divino. Figlio di Era e padre di Eretteo, insieme ai ciclopi forgiava metalli nelle viscere del vulcano Etna. Lui più di tutti rappresentava il quartiere commerciale e politico della capitale. Al suo interno una cella dedicata al culto di Atena Ergane, patrona di tutti i mestieri. L’unione di questi due culti infatti proteggeva il lavoro quotidiano delle tante fucine e laboratori di ceramica presenti in zona.

I riti ai tempi di Pericle
In onore di Efesto si organizzavano ogni anno delle feste, ma l’evento più importante era una gara in particolare, spesso raffigurata sulla ceramica attica. Si tratta di una competizione con le torce, nella quale si sfidano le 10 tribù Clistene.
Tali gare si tenevano all’interno di un recinto e proprio sul punto in cui sorgeva il “capo di gara”, si volle costruire il Tempio di Efesto dell’Agorà. Infatti, non vi sono edifici precedenti e si esclude il fatto che tale costruzione andasse a sostituirne una distrutta nelle guerre persiane.
Il tempio in epoca cristiana
Durante il VII secolo d.C., con la diffusione del cristianesimo, il Tempio di Efesto venne trasformato in una chiesa ortodossa dedicata a San Giorgio. Di questo periodo sono le modifiche maggiori alle architetture e alle decorazioni. Il primo grande cambiamento fu l’orientamento, invertito rispetto al precedente culto.
Il pronao venne modificato e il muro della cella eliminato per far posto all’abside. Inoltre, furono eliminate due colonne e forato un ulteriore muro della cella per costruire il nuovo ingresso. Infine le figure umane e le decorazioni scolpite nel fregio vennero private della testa o modificate a favore del nuovo culto.

Le modifiche di epoca medioevale
Ulteriori modifiche al Tempio di Efesto vennero apportate durante il medioevo. Il principale cambiamento riguarda la copertura. Infatti si realizzò sopra l’ex cella, una volta a botte decorata con formelle di marmo, costruita in mattoni. Inoltre anche la pavimentazione venne ampiamente modificata per via delle tante sepolture sopratutto nella zona del peristilio e della navata.

L’epoca della dominazione turca
Quando i turchi si impadroniscono della città, il Tempio di Efesto continua a mantenere la funzione di chiesa cristiana, anche se nel 1660 alcuni ordini provenienti da Costantinopoli prevedevano di convertirla in moschea. Per fortuna tali ordini non arrivarono mai a destinazione. Solo le pavimentazioni continuarono a deperire per il trascorrere del tempo e per le molte modifiche dovute ai sempre più frequenti riti sepolcrali.

Il Tempio di Efesto in epoca moderna
Tra il 1700 e il 1800 le modifiche riguardano sempre la pavimentazione, pesantemente colpita dal degrado temporale. In più venne convertita in chiesa protestante e scelta come luogo di sepoltura da molti viaggiatori europei. Le ultime modifiche risalgono al 1834, agli anni della guerra d’indipendenza, quando venne usato come stalla per la cavalleria turca e in seguito come luogo di sepoltura per i caduti.
Successivamente venne denominato sito archeologico dal ministero della cultura ellenica e usato per ospitare la prima sede del Museo archeologico Nazionale.
Leggi anche: La Storia della Grecia »

La Pianta del Tempio di Efesto
Questo edificio è un tempio di ordine dorico periptero. Il lato lungo misura 39,44 m e si compone di 13 colonne per lato, mentre quello corto misura 16,90 m e si completa con 6 colonne per lato. Al suo interno un pronao e una cella dedicata alle divinità. All’interno della cella con tutta probabilità vi era un ulteriore ordine di colonne che costituivano l’apparato scenico delle statue raffiguranti Atena ed Efesto, protettrici dell’Agorà.
Questo è il tempio che è giunto sino a noi nelle condizioni più originali, nonostante le vicende storiche e l’inesorabile passare dei secoli. Approfondiamo i suoi elementi architettonici e decorativi, per apprezzare meglio tutti i dettagli stilistici.

L’architettura e i decori del Tempio di Efesto di Atene
Le possenti colonne scanalate sorreggono lo splendido fregio decorato a triglifi e metope che corre lungo tutto il perimetro. Al di sopra di esso in corrispondenza delle due facciate si trovano i timpani dei frontoni che sorreggono la copertura. Questo tempio focalizzò l’interesse dei nobili europei durante gli anni dei Grand Tour.
Infatti, per via del suo ottimo stato di conservazione, sono molte le pubblicazioni che riportano disegni, fotografie e studi scientifici sulle decorazioni scultoree. Tra i più noti studiosi ricordiamo Lord Elgin e Choiseul-Gouffier che realizzano anche diversi calchi in gesso, conservati oggi nei grandi musei europei.

Le metope del Tempio di Efesto
Le metope di questo edificio sono giunte fino a noi praticamente intatte. In totale si contano 10 metope per ogni facciata e 24 metope disposte sulle fasce laterali. L’insieme delle decorazioni narrano le fatiche sostenute da Eracle e Teseo con uno stile definito “corposo”. Infatti, le figure degli eroi, tradizionalmente associati, sembrano staccarsi dal fondo conferendo alla scultura grande pulizia e tridimensionalità.

I fregi del Tempio di Efesto
Le decorazioni del fregio sono posizionate su tutta la lunghezza dell’architrave del pronao, ma anche all’interno nello spazio dietro la cella denominato opistodomo. La parte orientale è composta da 23 figure intente in un combattimento. A tale battaglia assistono sei figure divine sedute su alcune rocce. Analizzando la scena l’ipotesi attualmente più accreditata è che si tratti di Teseo mentre combatte contro i Pallantidi. Nella parte occidentale invece lo spazio decorativo è occupato da una centauromachia.
Anche in questo caso Teseo è il protagonista assoluto. Lo stile scultoreo utilizzato è quello “vigoroso” con una resa plastica molto accentuata dalle masse muscolari e che traggono ispirazione dalla scuola severa. Il materiale utilizzato è il marmo di Paros e per importanza e ricchezza decorativa è paragonabile solo al quello del Partenone.

I frontoni e la statua di culto
Purtroppo questi due apparati decorativi non sono giunti fino a noi. Tuttavia esistono dei documenti che ci permettono di ipotizzare che cosa avremmo visto. Per quanto riguarda i frontoni le scene rappresentate riguardavano Atena nella parte est e una gigantomachia nella parte ovest. Con tutta probabilità erano realizzati in marmo pario a differenza del resto del tempio che invece è costruito in marmo pentelico.
L’interno del tempio custodiva anche una statua bronzea di Efesto. Scolpita da Alkamenes che lavorò anche per le decorazioni del tempio di Atena Nike sull’Acropoli, ne si perdono le tracce intorno al II secolo d.C.

Visita al Tempio di Efesto, FAQ
Il sito archeologico è visitabile in circa 2h.
Il sito archeologico dell’Agorà Antica di Atene è aperto tutto l’anno. Il tempio di Efesto al suo interno è visitabile nei seguenti orari: 8-20 (periodo estivo), 8-15 (periodo invernale).
Il prezzo del biglietto di ingresso per accedere al sito archeologico dell’Antica Agorà nel quale è conservato il Tempio di Efesto è di 10 euro (intero) e 5 euro (ridotto). Il biglietto comprende anche l’ingresso al museo.
Consigliamo di visitare il sito archeologico muniti di una scorta di acqua fresca e un copricapo per affrontare le calde giornate estive.
Il modo più veloce di raggiungere il Tempio di Efesto è in metropolitana, scendendo alla fermata Monastiraki.
Consigliamo di visitare il Tempio di Zeus Olimpio abbinandolo alla visita del complesso monumentale dell’Acropoli, il Museo dell’Acropoli di Atene e i Giardini Zappeion.
Il nostro consiglio per la visita del Tempio di Efesto
Consigliamo di visitare questo capolavoro ancora poco conosciuto per via della sua originalità. Infatti, il Tempio di Efesto, oltre a conservare un apparato decorativo praticamente intatto, è caratterizzato da una completezza architettonica rara.
Aggiratevi tra i portici delle antiche stoà e godete dell’ombra della vegetazione prima di approdare di fronte a questa meraviglia di epoca classica. La mattina è il periodo migliore per accedere al sito, poi a seconda dell’ora, potete concedervi uno spuntino assaggiando qualche specialità dello street food greco oppure pranzare in una delle tante taverne che servono piatti della tradizione.
Viaggi consigliati alla scoperta del Tempio di Efesto di Atene
Il modo migliore per scoprire le meraviglie di Atene, è partire alla volta di un viaggio emozionante verso il bacino della cultura classica. Nel nostro catalogo le offerte non mancano, a seconda delle vostre esigenze potrete optare per il nostro Tour Atene Classica.
Tour Atene Classica
Itinerario: Acropoli di Atene, Museo Acropoli, Plaka, Capo Sounio.
Durata: 4 giorni - 3 notti
Lista d'Attesa Aperta
Codice: GRARCH0401
Inoltre, potrebbe interessarvi il Tour Grecia Classica e Meteore, un’avventura unica che non vi deluderà!
Tour Grecia Classica e Meteore
Itinerario: Atene, Epidauro, Micene, Olympia, Ioannina, Meteora, Delfi.
Durata: 8 giorni - 7 notti
Partenze Confermate
Codice: GRARCH0803
Se interessati a visitare Atene e i suoi monumenti vi consigliamo di visitare il nostro Catalogo Atene e Catalogo Grecia.
