Il Tempio di Luxor, Guida alla Visita
Nell’omonima città, il Tempio di Luxor è un sito archeologico assolutamente da visitare per approfondire al meglio la storia dell’Egitto. Situato all’interno di uno dei maggiori complessi templari di tutto il paese, il Tempio sorge sulle rovine dell’antica capitale del Regno: Tebe. Inoltre, la città di Luxor, grazie alle sue ricchezze archeologiche e storiche, rappresenta un vero e proprio museo all’aperto sulle rive del Nilo. In questa guida, scopriremo insieme la sua storia, vedremo alcune immagini del Tempio di Luxor e scopriremo i punti d’interesse maggiori da visitare al suo interno, approfondendo non solo le sue caratteristiche architettoniche, ma anche le sue origini e il suo significato. Una visita a questo tempio è assolutamente imperdibile se amate l’antica storia egizia durante il vostro Viaggio in Egitto!
Leggi anche: Egitto, Cosa Vedere, Fare e Sapere »
- Il Tempio di Luxor in Breve, le Info Utili
- Dove si trova il Tempio di Luxor
- Il Video della Visita di Arché Travel
- Storia in breve del Tempio di Luxor
- La costruzione del Tempio
- L’importanza del tempio di Luxor nell’antica Tebe
- La riscoperta del tempio e la sua conservazione
- Il Tempio di Luxor oggi
- La Pianta del Tempio di Luxor
- Le caratteristiche del Tempio di Luxor
- Cosa vedere nel Tempio di Luxor
- L’ingresso
- Il Grande Cortile di Ramses II
- Il colonnato e il cortile di Amenhotep III
- La Cappella del culto tetrarchico
- Il Santuario di Amon
- Il Naos di Alessandro Magno
- Visita al tempio di Luxor in Egitto, FAQ
- Consigli per la visita al Tempio di Luxor in Egitto
Il Tempio di Luxor in Breve, le Info Utili
Indirizzo | Luxor City, Luxor, Luxor Governorate 1362501, Egitto |
---|---|
Sito internet | https://egymonuments.gov.eg/ |
Come arrivare | L’aeroporto più vicino al tempio, è quello di Luxor. Da Luxor al tempio sono 7 minuti circa di taxi o auto. |
Orari di Apertura | Tutti i giorni: dalle 07.00 alle 20.00 Spettacolo serale: 21.00 |
Prezzo | Biglietto: 180 EGP (7 € circa) |
Consiglio | Visitare di mattina presto per evitare il caldo, unire a una visita di Luxor. |
Dove si trova il Tempio di Luxor
Il Tempio di Luxor si trova nell’omonima città, che è una delle più importanti a livello culturale e storico di tutto l’Egitto. Dalla capitale egiziana Il Cairo, questo tempio dista circa 660 Km. Luxor per l’Egitto rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto, essendo in passato l’antica capitale del regno, Tebe. La sua importanza era non solo a livello religioso, ma anche amministrativo, in quanto sede del potere dei faraoni. Il Tempio di Luxor, inoltre, fa parte del complesso templare di Karnak, uno dei più famosi e grandi di tutto il Paese. Infatti, questo complesso ricopre un’area di circa 48 ettari, sulla riva del Nilo occidentale.
Leggi anche: Luxor, Cosa Vedere e Fare »
Il Video della Visita di Arché Travel
Di seguito il video del nostro team Arché Travel in visita al Tempio di Luxor. Luogo ricco di storia, cultura, importantissimo per conoscere nel modo migliore la storia dell’Antico Regno e dei Faraoni. In seguito, andremo a vedere insieme le sue caratteristiche e cosa vedere al suo interno.
Storia in breve del Tempio di Luxor
La costruzione del Tempio
La costruzione del Tempio di Luxor, chiamato anche Ipet‑resyt (santuario del Sud), avvenne durante il Nuovo Regno. Il suo nome derivava dalla collocazione del tempio nella parte appunto sud dell’allora città di Tebe, oggi Luxor. I più antichi ritrovamenti di questo tempio, è stimato che risalgano alla XIX dinastia, che regnò tra il 1550 e il 1295 a.C. Questa struttura venne costruita orientandola verso Karnak, vista la sua importanza per le celebrazioni riguardanti il culto del dio Amon. Lungo il viale delle sfingi che lo collegava al tempio di Amon, infatti, veniva trasportata la statua del dio, durante la festività di Opet per la fertilità.
La sua costruzione non è merito di un unico faraone, ma di una collaborazione. I lavori iniziarono per mano del faraone Hatshepsut, che creò il santuario principale, mentre il centro del tempio fu costruito da Amenhotep III, che fece costruire anche il colonnato principale. Tutankhanon e Horemheb, invece, apportarono decorazioni e arricchirono il tempio, mentre Ramses II aggiunse importanti implementazioni, come il cortile e il pilone principale, oltre a colossali statue e la coppia di obelischi; di cui uno oggi si trova a Parigi. Al termine del III secolo d.C., durante la dominazione romana, vennero apportate alcune modifiche in stile classico.
Leggi anche: La Storia dell’Egitto »

L’importanza del tempio di Luxor nell’antica Tebe
Durante il periodo del Nuovo Regno, il tempio di Luxor, insieme al complesso templare di Karnak, era considerato il principale centro del culto delle divinità più significative, vista anche la sua posizione centrale nell’allora capitale Tebe. La sua importanza è ben rappresentata sicuramente anche dalle sue dimensioni che, oggi come in passato, trasmettono un’atmosfera di potere e solennità. Grazie alla fusione dei vari stili e delle varie costruzioni e modifiche apportate da tutti i faraoni che regnarono durante questo periodo, permise non solo al tempio di essere uno dei principali centri religiosi, ma di rappresentare anche il palazzo faraonico stesso e il centro dell’amministrazione del tempo.
Inoltre, il suo orientamento verso Karnak rappresentava il collegamento a livello spirituale con la divinità Amon. Lungo il viale delle Sfingi, che univa i due templi principali, avvenivano le festività di Opet, dalla durata di 27 giorni, durante la quale si celebrava il culto del dio, oltre a riti propiziatori per la fertilità. Infatti, questo tempio era dedicato principalmente al culto di Amon, ma anche a quello di Mut, sua moglie, e del figlio Khonsu, il bambino lunare. Durante questi giorni le statue venivano trasportate in processione da un tempio all’altro, lungo il viale delle Sfingi, fino al tempio di Luxor, dove si trovava la statua del dio Amenemopet.
La riscoperta del tempio e la sua conservazione
A causa dell’usura del tempo, delle varie modifiche che ogni faraone apportò alla struttura e all’arrivo dei paleo-cristiani, il tempio di Luxor subì molti cambiamenti, usure, ma anche numerosi danni. Inoltre, il complesso templare venne abbandonato per lungo tempo, fino alla costruzione nelle sue vicinanze della Moschea di Abu el Haggag, durante il XIII secolo. In questo periodo, nel cortile del tempio si insediò un villaggio arabo, che andò via solo una volta iniziati i lavori di scavo al suo interno.
Durante i lavori nel 1989, al di sotto della sua pavimentazione interna, vennero trovate 26 statue risalenti al Nuovo Regno. Oggi, è possibile osservarle al Museo di Luxor. Secondo gli studiosi, questa fossa fu creata appositamente per nascondere statue e tesori, proteggendole dall’arrivo della dominazione romana. Molte organizzazioni a livello internazionale, soprattutto britannica, hanno collaborato per supportare la protezione e i lavori di restauro del tempio, soprattutto durante gli anni 80′.

Il Tempio di Luxor oggi
Oggi, il tempio di Luxor e il complesso templare di Karnak rappresentano senza dubbio uno dei siti archeologici più importanti di tutto l’Egitto, e non unicamente della città-museo di Luxor. La sua maestosa dimensione attira ogni giorno viaggiatori provenienti da tutto il mondo, interessati ad approfondire da vicino la storia dell’epoca dei Faraoni.
Inoltre, il tempio è collocato nella parte più moderna della città ed è facile da raggiungere grazie ai numerosi collegamenti. Rappresenta, inoltre, uno degli esempi di struttura antica meglio conservata del paese, grazie ai numerosi lavori di restauro e mantenimento svolti al suo interno. In questo modo, è possibile ancora oggi osservare decorazioni dettagliate e ambienti perfettamente intatti, che lo rendono un luogo imperdibile in questa zona durante un viaggio in Egitto. Infine, anche il contesto ambientale in cui è inserito aumenta sicuramente il suo fascino.

La Pianta del Tempio di Luxor
Per capire nel modo migliore la struttura del tempio di Luxor e tutti gli elementi dalla quale è composto, la pianta dettagliata del sito archeologico può essere molto utile. In questo modo, si riuscirà a comprendere nel modo migliore come orientarsi al suo interno e i punti d’interesse principali.

Legenda: A. santuario di Amon B. santuario della barca C. sala della nascita D. santuario romano E. sala ipostila F. III pilone G. colonnato cerimoniale H. II pilone I. I pilone K. obelischi
Le caratteristiche del Tempio di Luxor
Dopo aver osservato la disposizione del tempio attraverso la sua pianta, conosciamo più da vicino le sue caratteristiche, per poi andarle ad analizzare nel dettaglio.
Il tempio di Luxor ricopre una superficie di 47 500 m² e ha una lunghezza di 260 metri. La sua architettura, si rifà a quella classica egizia, subendo inoltre anche varie modifiche e ampliamenti durante le varie dinastie. Ciò, l’ha reso oggi uno dei perfetti esempi costruttivi di questa antica popolazione. I vari stili al suo interno, sono visibili soprattutto nelle decorazioni presenti nel colonnato. Tra i materiali per la sua costruzione, venne utilizzato il granito proveniente. dalle vicine cave e la roccia calcarea.
Cosa vedere nel Tempio di Luxor
L’ingresso
Supererete il lungo viale di sfingi androcefale, passando dal lato nord del complesso templare, costruite in seguito a quelle con la testa di ariete per volere del Faraone Nectanebo I. Qui, ci si trova davanti all’ingresso del tempio di Luxor come vediamo dalle immagini, un’enorme costruzione alta 24 metri. Chiamato anche I pilone, riporta decori che ritraggono la vittoria contro il popolo Ittito, avvenuto durante il combattimento di Qadesh.
All’entrata del complesso del tempio di Luxor, si trovavano sei colossali statue che ritraevano il faraone Ramses, due in piedi e quattro sedute. Inoltre, erano presenti anche due alti obelischi creati in granito. Oggi, qui potete osservare unicamente uno dei due, mentre l’altro venne portato in Francia da Mehmet Ali durante il 1830, ed è posto in Place de la Concorde a Parigi.

Il Grande Cortile di Ramses II
Dopo aver superato il grande portale, si giunge all’interno del Grande Cortile di Ramses II, obliquo rispetto l’area dietro, in quanto costruito su un differente progetto rispetto a quello attuale come si può vedere nelle immagini del tempio di Luxor. Infatti, qui si trovava in origine la cappella, dentro la quale erano poste le sacre barche utilizzate per la festività di Opet, che rappresentavano le tre divinità del culto. Dentro il cortile, è possibile osservare delle colonne decorate in stile foglia di papiro. Una parte di questo colonnato, è inclusa all’interno della moschea di Abu el Haggag, costruita durante il XIII secolo.
Alcune statue che possiamo osservare in questa zona del tempio, rappresentano il faraone Ramses II, come le due maggiori, nei pressi delle colonne di Amenofi III.

Il colonnato e il cortile di Amenhotep III
Proseguendo oltre il Grande Cortile di Ramses all’interno del tempio di Luxor, ci si ritrova in un lungo corridoio di oltre 100 metri. Le colonne che fiancheggiano questa zona sono 14, anch’esse decorate nello stile a foglia di papiro, visibile nel loro capitello. Questa zona, venne realizzata per volere del faraone Tutankhamon, anche se il suo successore Haremhab cancellò i suoi sigilli e, con essi, la sua memoria, prendendosi il merito della realizzazione di numerose immagini nel tempio di Luxor.
In questa zona del tempio di Luxor sono visibili immagini che rappresentano la festività di Opet, la più importante del culto. Queste immagini sul tempio di Luxor ci permettono ancora oggi di scoprire in che modo avveniva il trasporto delle barche sacre dal tempio di Amon a questo. Attraverso questa lunga galleria, si giunge al cortile di Amenhotep III, il luogo principale del culto di Opet, dove avveniva la cerimonia principale, prima che le barche venissero condotte nel tempio. Sul lato inferiore di questo cortile, sono presenti ben 32 colonne e da qui si prosegue verso il santuario.

La Cappella del culto tetrarchico
Giunti dal cortile al sancta sanctorum del tempio di Luxor, all’interno del tempio di Karnak, ci troviamo nella cappella tetrarchica. Fu una zona fondamentale, specialmente durante il dominio romano sull’Egitto. Questo luogo di culto, infatti, venne convertito, distruggendo anche le decorazioni precedentemente presenti sulle pareti, coprendole con nuovi affreschi. Anche l’ingresso della cappella venne modificato, chiudendo il cortile e rimodellandolo, facendogli assumere la forma di un’abside, dove nella parte più in avanti è collocato l’altare.
Il Santuario di Amon
Nella zona più profonda di questo tempio a Luxor, si trova il santuario di Amon dove veniva custodita anche la statua della divinità principale del culto del complesso templare di Karnak, Amon. Questo luogo rappresentava anche la fine del percorso della processione delle barche sacre, che erano partite dal Tempio principale di Amon. Grazie a questo percorso, simbolicamente, il dio veniva ricaricato e poteva rigenerarsi. Sulle pareti di alcune stanze laterali al santuario, tra le immagini del tempio di Luxor, è possibile osservare le allegorie che raffigurano la presunta nascita divina del faraone Amenhotep III. Infatti, secondo la leggenda questo faraone era figlio di Thutmose IV, incarnazione terrestre del dio Amon.

Il Naos di Alessandro Magno
Questo santuario, risalente secondo gli studiosi all’età tolemaica, venne costruito in onore di Alessandro Magno dagli allora sovrani. In questo Naos, si trova anche la sua barca funebre. Inoltre, sempre in questa zona veniva deposta la barca sacra arrivata dal tempio di Amon. Alle pareti, sono visibili decori che raffigurano Alessandro Magno insieme ad altre divinità del culto, ma anche di Horus e del disco solare presenti in numerose immagini del tempio di Luxor.

Visita al tempio di Luxor in Egitto, FAQ
Il tempio di Luxor fu completato da Ramses II.
Per visitare nel modo migliore il tempio di Luxor e il complesso templare di Karnak, sono necessarie circa 4-5 ore.
Il biglietto per il tempio di Luxor costa 180 EGP (7 € circa).
Durante la visita al tempio, soprattutto in estate, portare dell’acqua e un copricapo, per proteggersi dal sole.
Per raggiungere il complesso l’aeroporto più vicino al tempio è quello di Luxor. Da Luxor al complesso templare di Karnak sono 7 minuti circa in auto o taxi.
Consigliamo di abbinare al tempio di Luxor in Egitto una visita a Luxor, scoprendo l’antica Tebe, e una crociera sul Nilo, per visitare anche Abu Simbel.
Consigli per la visita al Tempio di Luxor in Egitto
Se desiderate visitare nel modo più completo possibile il tempio di Luxor, vi consigliamo di arrivare al sito in mattinata, evitando il caldo. Inoltre, per una visita completa abbinarla al tempio di Amon, per poter vivere al meglio il complesso templare di Karnak. Durante la sera, questo sito archeologico offre uno spettacolo di luci, musiche e racconti tra i più suggestivi dell’Egitto, per vivere in modo differente la sua storia.
Leggi anche: Egitto, Quando Andare »
Viaggi consigliati alla Scoperta del tempio di Luxor
Per visitare nel migliore dei modi il tempio di Luxor, insieme al complesso templare di Karnak, scoprendo le meraviglie dell’Egitto attraverso un viaggio nella terra dei faraoni tra storia e bellezza, vi consigliamo il nostro Tour Egitto Classico: Crociera + Cairo. Inoltre, in questo modo visiterete anche i principali templi, arrivando ad Aswan e concludendo il viaggio al Cairo, scoprendo le Piramidi, la Grande Sfinge, la Cittadella e il Museo Egizio.
Tour Egitto Classico: Crociera + Cairo
Itinerario: Luxor, Edfu, Kom Ombo, Aswan, Abu Simbel, Il Cairo.
Durata: 8 giorni - 7 notti
Tutti i Lun, Gio e Sab
Codice: EGARCH0803
Se volete vivere in modo completo la storia dell’Egitto, vi consigliamo il nostro Gran Tour Egitto. Scoprirete così i tesori archeologici del Paese, partendo da Luxor con una crociera sul Nilo, visitando la Valle dei Re, le meraviglie del Cairo, Aswan, Abu Simbel e Alessandria. Vivendo così in prima persona il suo importante passato.
Gran Tour Egitto
Itinerario: Luxor, Edfu, Aswan, Abu Simbel, Il Cairo, Alessandria.
Durata: 9 giorni - 8 notti
Tutti i Lun e Gio
Codice: EGARCH1301
Nonostante sia possibile pianificare il vostro viaggio al tempio di Luxor e in Egitto autonomamente, noi di Arché Travel suggeriamo sempre di affidarvi ad un tour operator specializzato per organizzare al meglio il vostro. In questo modo, potrete vivervi un’esperienza di viaggio e vedere Luxor in totale sicurezza e affidabilità. Infine, se volete ricevere qualche consiglio o farvi ispirare per il prossimo viaggio in Egitto, fate un salto sul nostro Blog Egitto!
Se interessati a ripercorre i luoghi descritti vi consigliamo di consultare
le nostre proposte di viaggio ed escursioni in Egitto.