Ramesseum, Guida alla Visita
Il tempio di Ramses II, il Ramesseum, è tra i maggiori complessi templari che si possono osservare nella città di Luxor. L’antica capitale Tebe, infatti, rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto dov’è possibile ammirare anche i resti di questo tempio funerario dedicato al faraone Ramses II. Questa struttura edificata per volere del più importante reggente della XIX dinastia rappresentava una vera e propria dichiarazione di grandezza per nemici e sudditi. Oggi, pur non essendo integro, una visita al sito archeologico che ospita i suoi resti ha un’enorme rilevanza storica e culturale per conoscere al meglio il ricco passato di questo paese durante il vostro Viaggio in Egitto.
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- Ramesseum in Breve, le Info Utili
- Dove si trova il Tempio di Ramses II
- Storia in breve del Ramesseum di Luxor
- La costruzione del Tempio di Ramses II
- Le maggiori scoperte archeologiche nel tempio di Ramesseum
- Il Tempio di Ramses II oggi
- La Pianta del Ramesseum di Luxor
- Le caratteristiche del Tempio di Ramesseum
- Cosa vedere nel Tempio di Ramesseum
- Il Colosso di Ramses II
- Il Palazzo
- I decori e i dipinti murali
- I cortili e i piloni
- I Templi minori
- Il santuario
- Visita al Ramesseum in Egitto, FAQ
- Consigli per la visita al Ramesseum in Egitto
Ramesseum in Breve, le Info Utili
Indirizzo | Edfo, Luxor Governorate 1341711, Egitto |
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Sito internet | https://egymonuments.gov.eg/en |
Come arrivare | Raggiungere Luxor grazie il suo aeroporto. Da Luxor in auto seguire per Assuan, guidando per 37 min. Raggiungere attraversando il Nilo grazie a una crociera sul Nilo. |
Orari di Apertura | Tutti i giorni: dalle 6.00 alle 18.00 |
Prezzo | Biglietto: 25 EGP (1 € circa) |
Consiglio | Visitare di mattina presto per evitare il caldo, unire a una visita di Luxor, alla Valle dei Re. Raggiungere grazie a una crociera sul Nilo. |
Dove si trova il Tempio di Ramses II
Il Ramesseum, ovvero il tempio funerario del faraone Ramses II, si trova nei pressi di Luxor, l’antica Tebe, capitale del paese durante il Nuovo Regno. Essa ospita infatti un gran numero di siti archeologici di incredibile rilevanza storica. Inoltre il tempio è collocato sulle rive occidentali del Nilo, nei pressi della Valle dei Re, che ospita, tra le molte tombe, la reale sepoltura di Ramses II.
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Storia in breve del Ramesseum di Luxor
La costruzione del Tempio di Ramses II
Il Ramesseum, ovvero il tempio funerario dedicato alla memoria di Ramses II, deve il suo nome a Jean-François Champollion. Questo egittologo francese fu il primo a visitare nel 1829 le rovine, trovando i geroglifici che identificavano la struttura come appartenente al faraone. In origine si reputava che questo sito archeologico fosse la Casa dei milioni di anni, Usermaatra-setepenra, che aveva lo scopo di unire Amon e il suo potere alla città di Tebe. Durante il suo regno Ramses II fu famoso per usurpare e modificare molte delle strutture già presenti durante il Nuovo Regno, dedicandole a sé stesso per divinizzarsi. In questo modo la sua memoria sarebbe stata eterna anche in seguito alla sua morte.
I lavori per la costruzione di questo tempio iniziarono secondo gli storici durante i primi anni del regno di Ramses II, durando circa 20 anni. Il progetto di questo tempio si rifaceva agli standard architettonici dei maggiori templi di questo periodo storico, con un orientamento a sud-est del Nilo. Sui piloni all’ingresso e su alcune parti delle mura esterne erano anche presenti delle decorazioni commemorative per ricordare le vittorie del faraone durante le numerose campagne militari, come la famosa guerra di Kadesh. All’interno del cortile principale, inoltre, era presente anche un’enorme statua del faraone, alta all’incirca 18 m, oggi distrutta.
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Le maggiori scoperte archeologiche nel tempio di Ramesseum
Nel 1798 in Egitto arrivò Napoleone Bonaparte ed è proprio a questo periodo storico che si devono le maggiori scoperte archeologiche e l’avvento moderno dell’egittologia. Sicuramente fu dovuto anche alla spinta dell’illuminismo e ai suoi ideali, che portò Napoleone e i suoi studiosi ad arrivare in Egitto non unicamente per ragioni militari, ma anche per le meraviglie storiche e i misteri che il Paese custodiva. In questo periodo, infatti, dagli egittologi francesi fu redatta l’opera Description de l’Égypte, che comprendeva anche i numerosi studi svolti all’interno del tempio di Ramses II in Egitto, confondendolo però erroneamente con la tomba di Memnon e il suo palazzo.
Fu solo nel 1991 che, grazie una campagna di scavo di francesi ed egiziani, il sito del Ramesseum venne restaurato ed esplorato in modo più approfondito. Questa operazione, ancora oggi più che attiva, continua a portare alla luce nuove scoperte per illuminare di conoscenza questo sito archeologico ancora in parte avvolto nel mistero. All’interno del tempio sono state scoperte sale, cucine e molte botteghe, oltre a una scuola per giovani scribi. Tra i reperti più importanti del tempio, è possibile osservare parti degli enormi colossi crollati.
Il Tempio di Ramses II oggi
A causa dei numerosi cataclismi che si sono abbattuti nei secoli su questo sito archeologico, ma anche a causa dei sovrani successivi che lo intaccarono per stabilire il proprio potere, di questo tempio oggi rimangono principalmente rovine. Inoltre, con l’avvento dei copti in questo territorio, il tempio venne convertito in luogo di culto cristiano, danneggiandolo nuovamente. Un tempo maestosa, i resti che oggi possiamo osservare racchiudono ancora l’antico fascino di questo luogo, tra i più importanti dell’antica Tebe.
Una visita al Ramesseum è assolutamente imperdibile se ci si trova nel sito archeologico della Valle dei Re, in quanto questo sito è collegato ad altri templi e tombe, permettendoci di avere una visita completa e approfondita di questa antica necropoli tra le più importanti d’Egitto.
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La Pianta del Ramesseum di Luxor
Per comprendere al meglio l’antico splendore del Ramesseum a Luxor, una pianta dettagliata del sito archeologico può tornare utile. In questo modo possiamo osservare i principali punti d’interesse e la loro collocazione originale.

Le caratteristiche del Tempio di Ramesseum
Dopo aver osservato la disposizione originale del tempio grazie alla pianta, andiamo a vedere le sue caratteristiche nel dettaglio.
Il perimetro del tempio, ancora ben visibile grazie ai resti rimasti all’interno del sito archeologico, misura 67 m x 183 m circa, sicuramente uno dei maggiori complessi templari presenti a Luxor. Oggi, pur essendo una struttura in rovina, si possono ancora osservare parti del colosso che rappresentava il faraone Ramses II, in passato alta oltre 18 m, che si trovava davanti al primo pilone. Il suo stile architettonico rispecchiava perfettamente quello che accomuna i templi del Nuovo Regno. I materiali utilizzati per la costruzione erano principalmente blocchi di pietra arenaria, un materiale molto sensibile all’erosione climatica e del tempo.
Cosa vedere nel Tempio di Ramesseum
Il Colosso di Ramses II
Tra i più importanti resti che oggi possiamo osservare all’interno del Ramsesseum a Luxor troviamo quelli del colosso che rappresentava il faraone Ramses II. Si trovano sdraiati a terra, proprio dove era collocata la statua in posizione eretta. In origine, la sua altezza probabilmente era maggiore di 18 m. Concorreva così alla maestosità dei colossi di Memnone e con le gigantesche statue che si trovano davanti al vicino complesso templare di Abu Simbel. Anche questi colossi erano in origine presenti in coppia, rappresentando uno dei maggiori esempi scultorei dell’Egitto.
Una testa dei due colossi di granito venne trasportata al British Museum ed è possibile osservarla oggi con il nome di Giovane Memnone. Inoltre, la sua immagine ispirò anche poesie e sonetti, come quelli composti da Percy Bysshe Shelley.

Il Palazzo
All’interno del primo cortile del Ramesseum di Luxor si trova il palazzo del faraone, un tempio minore. Al suo interno è presente un vestibolo che conduceva a una sala adibita al ricevimento dentro la quale si trovava un colonnato e la camera del Faraone, oltre alla sua sala del trono. Infatti, molto spesso questi complessi templari svolgevano non solo la funzione di luoghi di culto, ma anche amministrativi. Inoltre il castello contiene a sua volta un tempio, vari saloni, dei magazzini e locali che erano adibiti a differenti scopi.
I decori e i dipinti murali
Sui muri del lato destro del Ramesseum di Luxor è possibile osservare scene di guerra delle campagne militari del faraone Ramses II contro il popolo degli Ittiti. Nel secondo e nel primo pilone sono presenti altri decori bellici che raccontano il coraggio del faraone in guerra. Altre immagini significative sono presenti nelle statue di Osiride che si trovano nel lato orientale e occidentale del tempio, come quelli sulle colonne e i capitelli con un decoro floreale a bocciolo.

I cortili e i piloni
All’interno del pilone principale del tempio di Ramses II a Luxor è presente un cortile che si apre sul lato sud del tempio, oggi in rovina. Al suo interno erano presenti enormi pilastri sulla quale si trovavano le statue del faraone investito come Osiride. Dal lato opposto si trovava la facciata principale del palazzo con il suo portico colonnato. Nel cortile secondario del tempio sorgeva il muro a occidente e, a livello simbolico, era uno dei luoghi più importanti. Ai suoi lati, collocati in posizione opposta, si trovavano i due colossi che rappresentavano il faraone.

I Templi minori
Di fianco alla sala ipostila nella parte nord, è situato un tempio minore dedicata a Tuya, madre di Ramses II, e alla moglie reale prediletta, Nefertari, per la quale fece costruire anche una sepoltura all’interno della necropoli della Valle delle Regine. Sempre in questo complesso templare si trovava anche il tempio dedicato a Seti I, anche se oggi sono presenti solo le fondamenta, dalle quali è semplice comprendere il suo perimetro. Era composto da un cortile principale e due santuari minori.

Il santuario
Superando il secondo cortile del tempio si trovava un colonnato che riempiva tutti i lati del tempio conducendo alla terrazza collocata sul retro del Ramesseum. Inoltre si trovava al centro una lunga scalinata costeggiata da statue monolitiche che rappresentavano il faraone Ramses II. Varie statue in questa zona del tempio rappresentano il faraone intento a lasciare offerte per le principali divinità del culto. Proseguendo per questo ambiente, era possibile giungere alla sala ipostila, anch’essa costeggiata in passato da colonne decorate con capitelli a fiore di papiro che riempivano entrambe le navate. Dopo la sala si trovava il santuario, suddiviso in vari ambienti e riservato a nobili e sacerdoti del culto di Amon.

Visita al Ramesseum in Egitto, FAQ
La visita al Ramesseum dura circa 1 ora.
Il sito è aperto tutti i giorni dalle 6.00 alle 18.00.
Il biglietto per il tempio costa 25 EGP (1 € circa).
Durante la visita al tempio, portare dell’acqua e un copricapo, per proteggersi dal sole soprattutto durante la stagione estiva.
Per arrivare al sito, raggiungere Luxor grazie il suo aeroporto. Da Luxor seguire per Assuan in auto, guidando per 37 min circa. Inoltre, è possibile raggiungere il sito con una crociera sul Nilo.
Consigliamo di abbinare la visita al Ramesseum alla città di Luxor, un vero museo a cielo aperto, e una crociera sul Nilo, per visitare anche Abu Simbel e la Valle dei Re e delle Regine.
Consigli per la visita al Ramesseum in Egitto
Se desiderate visitare nel modo migliore il Ramesseum, vi consigliamo di arrivare al sito la mattina, evitando il caldo. Inoltre, il sito si trova nei pressi della Valle dei Re, delle regine e del tempio di Hatshepsut, permettendoci di scoprire grazie a un’unica escursione questa zona ricca di siti archeologici di enorme rilevanza storica. Inoltre, prima di visitare la zona è importante conoscere il suo clima desertico, preparandosi in questo modo al meglio.
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Viaggi consigliati alla Scoperta del Ramesseum e dell’Egitto
Per visitare nel migliore dei modi il Ramesseum, scoprendo anche altre meraviglie dell’Egitto attraverso un viaggio nella terra dei faraoni, vi consigliamo il nostro Tour Egitto Classico: Crociera + Cairo. Inoltre, in questo modo visiterete anche i principali templi, arrivando ad Aswan e concludendo il viaggio al Cairo, scoprendo le Piramidi, la Grande Sfinge, la Cittadella e il Museo Egizio.
Tour Egitto Classico: Crociera + Cairo
Itinerario: Luxor, Edfu, Kom Ombo, Aswan, Abu Simbel, Il Cairo.
Durata: 8 giorni - 7 notti
Tutti i Lun e Sab
Codice: EGARCH0803
Se invece desiderate scoprire in modo più approfondito la storia dell’Egitto, vi consigliamo il nostro Gran Tour Egitto. Durante questo itinerario scoprirete i tesori archeologici del Paese, partendo da Luxor con una crociera sul Nilo, visitando la Valle dei Re, le meraviglie del Cairo, Aswan, Abu Simbel e Alessandria. Un viaggio unico per vivere in prima persona l’importante passato dell’Egitto.
Crociera sul Nilo + Cairo + Alessandria
Itinerario: Luxor, Edfu, Aswan, Abu Simbel, Il Cairo, Alessandria.
Durata: 9 giorni - 8 notti
Tutti i Lun e Gio
Codice: EGARCH1301
Nonostante sia possibile pianificare il vostro viaggio al Ramesseum e in Egitto autonomamente, noi di Arché Travel suggeriamo sempre di affidarvi a un tour operator specializzato per organizzare al meglio il vostro. In questo modo, potrete vivervi un’esperienza di viaggio e vedere il Ramesseum in totale sicurezza e affidabilità. Infine, se volete ricevere qualche consiglio o farvi ispirare per il prossimo viaggio in Egitto, fate un salto sul nostro Blog Egitto!
Se interessati a ripercorre i luoghi descritti vi consigliamo di consultare
le nostre proposte di viaggio ed escursioni in Egitto.