Il tempio di Medinet Habu, Guida alla Visita
Medinet Habu, sulle sponde occidentali del Nilo nei pressi della città di Luxor, è il tempio funerario dedicato al faraone della XX dinastia Ramses III. Tra le strutture templari più importanti del Nuovo Regno, si trova nell’omonimo sito archeologico in Egitto. Famoso non solo per la sua architettura, le dimensioni e le opere d’arte presenti al suo interno, ma conserva anche importanti iscrizioni riguardo le campagne militari svolte contro i Popoli del Mare. Originariamente costruito da Hatshepsut e Thutmose III, il faraone Ramses III scelse questo luogo, modellandolo come suo tempio commemorativo. Andiamo a scoprire insieme nella nostra guida il meraviglioso tempio di Medinet Habu, da visitare durante un Viaggio in Egitto.
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- Il Tempio di Medinet Habu in Breve, le Info Utili
- Dove si trova il Tempio di Medinet Habu
- Il Video della Visita a Medinet Habu
- Storia in breve del Tempio di Medinet Habu
- La costruzione del Tempio funerario di Ramses III
- L’importanza del tempio di Medinet Habu
- La riscoperta del tempio e la sua conservazione
- Il Tempio di Medinet Habu oggi
- La Pianta del Tempio di Medinet Habu
- Le caratteristiche del Tempio di Medinet Habu
- Cosa vedere nel Tempio di Medinet Habu
- L’ingresso Migdol
- Primo Pilone e corte
- Secondo Pilone e Corte delle Feste
- Grande sala Ipostila
- Decori Parietali
- Visita al tempio di Medinet Habu in Egitto, FAQ
- Consigli per la visita al Tempio di Medinet Habu in Egitto
Il Tempio di Medinet Habu in Breve, le Info Utili
Indirizzo | Al Bairat, Al Qarna, Luxor Governorate, Egitto |
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Come arrivare | L’aeroporto più vicino al tempio, è quello di Luxor. Da Luxor è possibile visitare il tempio grazie a una crociere sul Nilo. |
Orari di Apertura | Tutti i giorni: dalle 06.00 alle 17.00 |
Prezzo | Biglietto: 100 EGP (3 € circa) |
Consiglio | Visitare di mattina presto per evitare il caldo, sfruttare una magica crociera sul Nilo verso la Valle dei Re per raggiungere il sito. |
Dove si trova il Tempio di Medinet Habu
Il Tempio di Medinet Habu si trova nei pressi della città di Luxor, che è una delle più importanti a livello culturale e storico di tutto l’Egitto. Conosciuto anche come il tempio funerario del Faraone Ramses III, della XX dinastia, è uno dei complessi templari più importanti del Nuovo Regno in quest’area del Paese. In passato, il tempio era conosciuto con il nome di Djanet, secondo la credenza che qui apparve la divinità Amon. Il tempio venne inizialmente costruito dalla regina Hatshepsut a da Tuthmosis III in seguito, dedicandolo al dio dell’antico culto. Successivamente Ramses III decise di costruire qui il suo tempio commemorativo, includendo le strutture che erano già presenti, ampliando il complesso. Dalla capitale il Cairo, il sito dista circa 660 km ed è semplice da raggiungere grazie a un volo interno verso l’aeroporto di Luxor, l’antica capitale del regno Tebe.
Il Video della Visita a Medinet Habu
Di seguito il video del nostro team Arché Travel in visita presso il sito archeologico del tempio funerario di Ramses III. In seguito, andremo a scoprire insieme la storia di questo luogo, analizzando la sua architettura e le varie parti che compongono il tempio di Medinet Habu.
Storia in breve del Tempio di Medinet Habu
La costruzione del Tempio funerario di Ramses III
Il tempio di Medinet Habu sorge sull’antico e omonimo villaggio, luogo di nascita secondo la leggenda del dio Amon e posto della sua apparizione intorno al 2100 a.C. Per gli antichi, questa divinità era tra le più importanti del culto. Il sito archeologico di Medinet Habu racchiude al suo interno numerosi monumenti e templi, ma uno dei più importanti è il il tempio funerario di Ramses III. Costruito inizialmente dalla regina-faraone Hatshepsut e da Thutmose III, venne poi rimaneggiato dal faraone Ramses III in seguito alla sua salita al trono, completandolo definitivamente nel 1156 a.C. Nel corso delle dinastie, dalla XX alla XXX, fino ad arrivare al periodo greco e romano, la struttura subì innumerevoli modifiche.
Sicuramente, nella sua costruzione possiamo notare numerose somiglianze con il Ramesseum, anche se è molto meno lussuoso e ha dimensioni ridotte. Tra gli scopi del tempio di Medinet Habu, c’era senza dubbio quello di essere una fortezza di difesa, proteggendo la zona dalle tribù dei libici e siri. Per questa ragione, intorno al tempio possiamo notare la presenza di mura di vari anni. Inoltre, all’interno del complesso templare erano presenti magazzini, fienili, laboratori, edifici ed era collegato al Nilo attraverso un canale, permettendo al faraone di entrare al suo interno senza toccare terra.
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L’importanza del tempio di Medinet Habu
Durante il III secolo a.C., nel periodo tolemaico, venne completata la facciata del tempio, aggiungendo un disco solare alato all’esterno. Il tempio, inoltre, venne anche terminato grazie alla campagne militari, che furono numerose, intraprese dal faraone Ramses III. Infatti, è considerato universalmente uno dei più famosi regnanti per le sue qualità militari e da stratega, permettendo così al suo tempio funerario di essere concluso molto velocemente. Sulla destra, inoltre, è possibile osservare le rovine di un tempio che venne costruito precedentemente da Hatshepsut e, sulla sinistra, una cappella risalente alla XXV dinastia.
Nel corso dei secoli, il sito su cui il tempio di Medinet Habu si erge è sempre stato considerato dagli antichi magico, in quanto era anche una protezione per i tebani. Qui, si tenevano inoltre annualmente celebrazioni in favore di Amon, dio creatore e della fertilità. Grazie alle sue campagne militari, Ramses III inoltre si ispirò molto ad altre strutture per modellare il suo tempio funerario; come nel caso dell’ingresso ispirato alle porte siriane. Nella zona sud del tempio si trova un Lago Sacro, usato dalle donne per lavarsi e pregare, favorendo la fertilità.

La riscoperta del tempio e la sua conservazione
In tempio moderni, il tempio di Medinet Habu venne riscoperto durante il 1800, quando l’egittologo francese Jean François Champollion lo descrisse in modo estremamente dettagliato. Gli scavi nel sito del tempio funerario di Ramses III, però, iniziarono solo tra 1859 e 1899 con molte pause sotto il controllo del Dipartimento Egiziano delle Antichità. Durante gli scavi vennero trovati numerosi edifici risalenti al periodo copto, come una chiesa all’interno di una corte, purtroppo oggi distrutta e di cui non è presente alcuna documentazione.

Il Tempio di Medinet Habu oggi
Grazie ai numerosi lavori di conservazione e restauro avvenuti, oggi il tempio di Medinet Habu è visitabile, presentando ancora al suo interno numerose iscrizioni antiche e un inestimabile patrimonio artistico e culturale. Trovandosi sulla riva occidentale del Nilo, nei pressi di Luxor, il modo migliore per visitare il tempio funerario di Ramses III è grazie a una crociera fluviale, prima di raggiungere la Valle dei Re.

La Pianta del Tempio di Medinet Habu
Per capire nel modo migliore la struttura del tempio funerario di Ramses III e tutti gli elementi dalla quale è composto, la pianta dettagliata del sito archeologico può essere molto utile. In questo modo riusciremo a comprendere nel modo migliore come orientarci al suo interno e i punti d’interesse principali.

Le caratteristiche del Tempio di Medinet Habu
Dopo aver osservato la disposizione del tempio attraverso la sua pianta, conosciamo più da vicino le sue caratteristiche, per poi andarle ad analizzare nel dettaglio.
Il tempio funerario di Ramses III è lungo 150 m circa e la sua struttura è basata su un’architettura che ricorda il Ramesseum, il tempio dedicato a Ramses II. Il perimetro del Medinet Habu misura complessivamente circa 300 m per 210 m e i muri con bassorilievi ricoprono una superficie di circa 7.000 m², mentre la superficie complessiva del complesso è di 63 000 m². I decori parietali sono per la maggior parte in ottimo stato di conservazione e il tempio è circondato da un muro di mattoni creati con il fango, segno dell’antica fortificazione. L’ingresso originale, chiamato migdol, era una peculiarità dell’architettura classica delle fortezze dell’antica Asia, retaggio delle campagne militari di Ramses III. Durante il periodo copto, all’interno del tempio si trovava una chiesa, successivamente rimossa, e il palazzo reale unito alla prima corte dalla Finestra delle Apparizioni.
Cosa vedere nel Tempio di Medinet Habu
L’ingresso Migdol
Conosciuto come Migdol, l’originale ingresso del tempio funerario di Ramses III si raggiungeva attraversando una zona di guardia fortificata. La sua caratteristica architettonica è inoltre tipica delle fortezza asiatiche del tempo. Questa realizzazione insolita fu voluta dal faraone in seguito alle battaglie in Siria, basandosi sulle cittadelle osservate durante le campagne militari. Il migdol rappresenta una sorta di porta fortificata e si trova nei pressi della torre d’ingresso al complesso templare. In origine, quindi, il tempio di Medinet Habu aveva l’aspetto di una fortificazione, essendo racchiusa all’interno di un perimetro di mattoni alto circa 20 m. Subito dopo aver varcato le mura del tempio, sulla parte meridionale, troveremo le cappelle dedicate alle divine spose di Amon, Shapenewpet II, Nitokris I e Amenardis I.

Primo Pilone e corte
Superato il primo pilone, ci troveremo nella corte aperta del tempio funerario di Ramses III, contornato dalle statue colossali di Ramses III insieme a Osiride, mentre sull’altro lato sono presenti delle colonne. La facciata principale del tempio non è simmetrica ed è rivolta a sud-est, mentre il pilone di epoca tolemaica si trova sul lato destro. Su questa parte troviamo il disco solare alato splendidamente decorato e con colori vivaci. Le scene presenti nel primo pilone rappresentano il dio Amon sul trono, insieme a Ptah che scrive il nome di Ramses III.
Il faraone è davanti ad Amon, inginocchiato, mentre riceve dal dio il giubileo del regno. La prima corte, invece, presentava a sinistra un colonnato con capitelli a forma di calice e, sulla destra, rappresentazioni di Osiride che vennero deturpate dai cristiani. Sul lato del primo pilone, è presente un’interessante rappresentazioni della campagna militare libica del faraone. Ramses III è rappresentato sul carro nell’atto di caricare i nemici, mentre i mercenari hanno elmi rotondi.

Secondo Pilone e Corte delle Feste
Varcando il secondo pilone, ci troveremo nel peristilio, conosciuto anche con il nome di Corte delle Feste. Qui sono presenti altre statue del faraone Ramses III. Inoltre, questo cortile venne convertito successivamente in chiesa copta, rimuovendo numerose figure di Osiride. Invece ricoprirono alcuni rilievi con il fango, ciò permise di conservarli in modo ottimale fino a noi oggi. Da questa area del tempio di Medinet Habu accediamo alla rampa che, attraversando il porticato di colonne, ci conduce al terzo pilone e, successivamente, alla grande sala ipostila.
Sui lati di questo cortile possiamo ammirare scene delle processioni annuali che avvenivano per Amon, come la Grande festa di Dio Mina. Invece, sulla parete sinistra ammiriamo scene tratte dalla festività di Ptah Sokaris e, inoltre, anche su questa parte sono presenti scene di Ramses durante le campagne militari contro i libici insieme ad alcuni prigionieri, mentre li porta al cospetto delle divinità.

Grande sala Ipostila
Superato il Cortile delle feste, ci troviamo all’interno della Grande sala Ipostila. Qui è presente un colonnato distribuito su sei file, per un totale di 24 colonne che in origine formavano una navata che ricopriva il tetto, oggi non più presente. Le colonne che si trovano sulla fila centrale sono più grandi rispetto alle altre e presentano immagini di Ramses III insieme a divinità del culto. Da ogni lato di questa sala ipostila si accede a stanze secondarie, utilizzate durante l’antichità come luogo per custodire oggetti preziosi, gioielli e anche strumenti musicali. Oltre a questa corte, sono presenti altre due sale con un colonnato, che venivano utilizzate come santuario.

Decori Parietali
All’interno del tempio di Medinet Habu sono presenti numerosi decori alle pareti e rilievi. Le scene principalmente rappresentate sono riguardo le campagne militari svolte da Ramses III, principalmente contro i Nubiani e i Libici, conosciuti come i Popoli del Mare. Sono presenti anche scene dei calendari delle varie festività e dei sacrifici svolti per il dio Amon e altre divinità del culto.
Anche il soffitto del tempio funerario di Ramses III presenta scene per lodare il faraone. I colori al tempo erano molto vivaci e, in alcune parti, grazie alla copertura eseguita con il fango per coprire le scene del culto dai cristiani che arrivarono qui, arrivando fino a noi conservate in ottimo stato.

Visita al tempio di Medinet Habu in Egitto, FAQ
Per visitare nel modo migliore il tempio di Medinet Habu sono necessarie circa 2 ore.
Il biglietto per il tempio Medinet Habu costa 100 EGP (3 € circa)
Durante la visita al tempio, soprattutto in estate, portare dell’acqua e un copricapo, per proteggersi dal sole.
Per raggiungere il complesso l’aeroporto più vicino al tempio è quello di Luxor. Da Luxor il modo migliore per raggiungere il tempio è grazie a una crociera sul Nilo.
Consigliamo di abbinare al tempio funerario di Ramses III in Egitto una visita a Luxor, scoprendo l’antica Tebe, e una crociera sul Nilo, insieme alla valle dei Re e delle Regine.
Consigli per la visita al Tempio di Medinet Habu in Egitto
Se desiderate visitare nel modo più completo possibile il tempio di Medinet Habu, vi consigliamo di arrivare al sito in mattinata, evitando il caldo. Il modo migliore per visitare il tempio, inoltre, è durante una crociera sul Nilo. Ideale per scoprire anche la meravigliosa Valle dei Re e la Valle delle Regine. Ma vediamo ora insieme gli itinerari migliori per scoprirlo.
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Viaggi consigliati alla Scoperta del tempio di Medinet Habu
Se desiderate visitare il sito archeologico del tempio funerario di Ramses III nel modo migliore, vi consigliamo di abbinarlo al nostro Tour Egitto Classico: Crociera + Cairo. Infatti, questo tempio viene visitato spesso come escursione aggiuntiva, inoltre è il viaggio ideale anche per scoprire la meravigliosa Valle dei Re e altri siti importanti che affacciano sulle sponde del Nilo. Grazie a questo tour di gruppo e culturale visiterete i principali templi, arrivando ad Aswan e concludendo il viaggio al Cairo, scoprendo le Piramidi, la Grande Sfinge, la Cittadella e il Museo Egizio.
Tour Egitto Classico: Crociera + Cairo
Itinerario: Luxor, Edfu, Kom Ombo, Aswan, Abu Simbel, Il Cairo.
Durata: 8 giorni - 7 notti
Tutti i Lun, Gio e Sab
Codice: EGARCH0803
Nonostante sia possibile pianificare il vostro viaggio al tempio di Medinet Hebu e in Egitto autonomamente, noi di Arché Travel suggeriamo sempre di affidarvi ad un tour operator specializzato per organizzare al meglio il vostro. In questo modo, potrete vivervi un’esperienza di viaggio e vedere il tempio funerario di Ramses III in totale sicurezza e affidabilità. Infine, se volete ricevere qualche consiglio o farvi ispirare per il prossimo viaggio in Egitto, fate un salto sul nostro Blog Egitto!
Se interessati a ripercorre i luoghi descritti vi consigliamo di consultare
le nostre proposte di viaggio ed escursioni in Egitto.