Tirana, Cosa Vedere e Fare
Visitare Tirana, la capitale dell’Albania, è un’esperienza che offre numerose cose da vedere e fare in questo paese che si sta aprendo sempre di più al turismo. Non sarà difficile vedere in pochi giorni tutte le principali attrazioni di Tirana, in quanto si trovano principalmente nel suo centro. Nonostante il suo turbolento passato, la capitale del Paese delle Aquile è una città piena di vita e in sviluppo, dopo i decenni complessi trascorsi. In ogni angolo di Tirana possiamo osservare ricordi della sua storia, alternandosi a moderni edifici e alti grattacieli. Scoprite la vitalità e la bellezza delle cose da vedere e fare durante una visita a Tirana, rendendo in questo modo unico il vostro Viaggio in Albania!
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- Tirana, Perché visitarla
- La Storia di Tirana in Breve
- 10 Cose da Vedere a Tirana
- 1. Piazza Scanderbeg
- 2. Museo Storico Nazionale Albanese
- 3. Moschea Et’hem Bej
- 4. Cattedrale Ortodossa della Resurrezione di Cristo
- 5. Pazari i Ri
- 6. Piramide di Tirana
- 7. Parco nazionale del monte Dajti
- 8. Torre dell’Orologio
- 9. Bunk’Art 1 e 2
- 10. Museo Casa delle Foglie
- Consigli di viaggio per visitare Tirana
- Quando Visitare Tirana e l’Albania?
Tirana, Perché visitarla
Le ragioni per visitare Tirana oggi sono moltissime! In seguito ai difficili decenni di dittatura, che l’hanno resa un luogo impoverito e triste, senza servizi e infrastrutture, oggi la capitale albanese sta inseguendo un veloce processo di modernizzazione. Tirana ai giorni nostri è una città meravigliosa da visitare e con numerosissime cose da vedere e fare concentrate nel suo centro. Inoltre, la capitale del Paese delle Aquile è un centro d’intrattenimento, cultura e fulcro della politica albanese. Grazie ai lavori svolti, la popolazione è cresciuta rapidamente e le sue attrazioni, i musei e i principali luoghi d’interesse culturale e storico vanno incontro alle esigenze di tutti i viaggiatori più curiosi, che vogliono scoprire un paese al di fuori dei principali circuiti turistici.
Tirana, inoltre, è molto popolare per la sua architettura variopinta. Qui, entrano in contrasto edifici di epoca fascista, ottomana e sovietica. Il centro della città, piazza Scanderbeg, è circondato da strutture iconiche color pastello. Tra le cose da vedere e fare a Tirana durante la vostra visita, non perdetevi il Museo di Storia Nazionale, ammirando prima di tutto la sua architettura modernista. Ma anche la Moschea Ethem Bey merita una visita, in quanto è una delle più antiche dell’Albania, rappresentando un monumento nazionale e simbolo della rivoluzione religiosa della capitale. Ma c’è molto altro tra le cose da vedere a Tirana… andiamo a scoprire le principali attrazioni nella nostra guida!
La Storia di Tirana in Breve
La storia di Tirana affonda le radici nel Paleolitico, le origini dell’attuale capitale albanese, però, risalgono a circa 400 anni fa. Venne infatti fondata da Sulejman Bargjini nel 1614 e divenne fulcro del paese da subito grazie alla posizione centrale. Il nome Tirana deriva da Theranda, citato in numerosi scritti latini e greci. Inoltre, i primi abitanti della città la chiamavano Te Ranat, mentre altri pensano che derivi da Tyros, caseifici in greco. Infatti, in passato questa zona era popolare come centro di queste produzioni. Tirana da sempre era un importante crocevia di strade, come quelle che arrivavano dalla Dalmazia e della via Egnatia, arrivando poi a Salonicco e Istanbul.
Tirana divenne capitale nel 1920, dopo la decisione del Congresso di Lushnjë. Nel 1923 venne creato un piano a opera di alcuni architetti dall’Austria per rivalutare la città, anche se la sua forma odierna fu dovuta principalmente agli architetti italiani Di Fausto e Brasini, incaricati da Mussolini. Oggi, conserva solo minimamente la sua immagine del periodo bizantino e medievale. Il suo aspetto è quello di una moderna città occidentale, unendo alcuni elementi del retaggio ottomano con altri austro-ungarici e italiani. Ovunque possiamo ammirare tracce del passato e dei vari regimi che si sono intervallati insieme ad altre strutture moderne, che rappresentano la sua attuale anima. Oggi, Tirana è un importante centro culturale, politico e artistico.
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10 Cose da Vedere a Tirana
Dunque, andiamo a scoprire la capitale dell’Albania e vediamo insieme quali sono le 10 cose da vedere a Tirana.
Di seguito, troverete la mappa della città dove potrete trovare le attrazioni da non perdere a Tirana durante il vostro Viaggio in Albania. Successivamente, andremo a scoprirle nel dettaglio nella nostra guida Cosa Vedere a Tirana.

1. Piazza Scanderbeg
Simbolo non solo di Tirana, ma icona nazionale, Piazza Scanderbeg è un luogo della città assolutamente da visitare. Vero fulcro della capitale del Paese delle Aquile, questa piazza è il centro politico e anche geografico del paese. Inoltre, la sua estensione di oltre 40.000 m² su un’area completamente pedonale la rendono la 81esima piazza più grande al mondo. In passato simbolo del potere del regime dittatoriale e del comunismo, oggi icona della rinascita della città dove si incontrano varie tipologie di architetture. Inoltre, si tengono anche numerose celebrazioni, dagli eventi commerciali e culturali, a quelli sportivi, militari e politici. Inaugurata nel 1968, ospitava prima della caduta del regime nel 1992 le statue di Hoxha e Lenin.
Oggi, possiamo osservare solo quella di Scanderbeg, eroe nazionale albanese alla cui memoria è stata eretta questo monumento equestre. Questa piazza sarà centrale non solo per la sua posizione durante la nostra visita di Tirana, ma anche per le numerose cose da fare e vedere che si trovano qui. Infatti, possiamo visitare il Museo Storico Nazionale albanese, il Palazzo della Cultura, la Torre dell’Orologio, la Cattedrale della Resurrezione di Cristo e la Moschea Ethem Bey. Inoltre, la piazza è stata ristrutturata completamente nel 2017, introducendo 24.000 m² di pavimentazione a mosaico, composta da pietre completamente naturali proveniente da Macedonia e Kosovo.

2. Museo Storico Nazionale Albanese
Tra i luoghi da vedere a Tirana, collocato in piazza Scanderbeg troveremo il Museo Storico Nazionale. Collocato su oltre 27.000 m², di cui 18.000 dedicati alle esposizioni, la sua struttura venne realizzata dall’architetto Enver Faja, di origine albanese, in seguito alla demolizione del Palazzo Comunale. Trovandoci al suo cospetto, la prima cosa che possiamo osservare è il grande mosaico che rappresenta la storia del popolo albanese intitolato Gli Albanesi. Al suo interno possiamo visitare la sezione dedicata alle antichità, al periodo medievale feudale con particolare attenzione al momento dell’eroe nazionale Skanderbeg.
Inoltre, qui è conservata una delle collezioni di icone sacre tra le più importanti dell’Albania e di opere del pittore Onufri. Questo è senza dubbio il luogo perfetto da visitare a Tirana per approfondire la cultura, il folklore e la storia albanese, attraverso non solo importante opere d’arte e reperti storici, ma anche con degli scritti che ci permetteranno di scoprire la rilindja, cioè la rinascita romanica. Oltre a questo, particolare attenzione è data alla partecipazione dell’Albania alla rivoluzione in Spagna del 1936, alla resistenza anti nazi-fascista durante la seconda guerra mondiale e al suo periodo comunista.

3. Moschea Et’hem Bej
Tra le moschee più belle dell’Albania e assolutamente da vedere durante la vostra visita a Tirana, la Moschea Et’hem Bej vi lascerà a bocca aperta. Infatti, questo importante luogo di culto è completamente ricoperto da bellissimi dipinti e si trova nella pizza principale. Venne costruita nel 1789 dai discendenti di Sulejman Pasha ed è una delle più antiche strutture presenti nella capitale. Le sue decorazioni esterne rappresentano temi rari per l’arte islamica, come la natura. Durante il periodo comunista del paese venne chiusa, riaprendo solo nel 1991 senza permesso e andando contro tutte le minacce. Questo atto è una delle prime conquiste che condusse alla caduta del regime. La moschea divenne un luogo importante per la città sotto il protettorato Italiano.
È possibile visitare la moschea grazie a delle visite guidate, tranne durante l’orario delle celebrazioni. Al suo interno, la sala di preghiera è coperta da una grande cupola, ha una pianta quadrata ed è circondata da un ampio portico. I paesaggi idilliaci che ritroviamo dipinti all’esterno sono dovuti all’influenza artistica della confraternita del Bektashi, stile presente anche all’interno della moschea, riempiendo le pareti fino alla cupola. Per le donne è riservato un balconcino, dalla quale poter ammirare al meglio i dipinti. Il porticato è composto da 14 archi su 15 colonne, mentre il minareto affusolato rispecchia perfettamente lo stile ottomano ed è stato recentemente ristrutturato, coprendo i danni della seconda guerra mondiale.

4. Cattedrale Ortodossa della Resurrezione di Cristo
Tra le varie religioni presenti in Albania, una delle più professate è quella ortodossa. Sotto i vari regimi, santuari storici vennero distrutti e, nel 1967, ciò accadde anche alla cattedrale di Tirana. Dopo la caduta del regime, le autorità stanziarono fondi e un terreno per costruirne una nuova nel centro della capitale. La Cattedrale Ortodossa della Resurrezione di Cristo venne completata nel 2012 e inaugurata in concomitanza del 20° anniversario della rinascita della chiesa ortodossa in Albania e la nomina dell’arcivescovo Anastasio come suo capo. La cattedrale è tra le cose da vedere assolutamente a Tirana e ci colpirà soprattutto per il suo maestoso aspetto, oltre che essere insolito rispetto ad altri luoghi ortodossi.
All’interno della cupola possiamo osservare diverse icone, come sui leggii, e i dipinti sono stati realizzati da monaci del Monte Athos. Le sedute per i fedeli sono poltrone finemente decorate con intagli nel legno e il pavimento piastrellato presenta teste d’aquila, il simbolo dell’Albania. All’interno del complesso della Cattedrale è presente anche un campanile, una cappella, l’abitazione del Santo Sinodo e un centro ricreativo e culturale. Il tetto presenta sulla cupola spiovente una croce, entrambe ricoperti in foglia d’oro ramata. Sulle colonne possiamo ammirare bassorilievi con scene della Bibbia, mentre sulla facciata è presente un arto con vetri blu. Al livello superiore è presente una loggia con dei balconi e il pulpito. Infine, lo spazio è illuminato da un grande lampadario e 120 lampade.

5. Pazari i Ri
Assolutamente imperdibile tra le cose da fare e visitare a Tirana, Pazari i Ri è uno dei quartieri più iconici della capitale del Paese delle Aquile. Qui, colori, profumi e sapori si uniscono, generando un luogo unico da non perdersi. Tradotto significa il mercato nuovo e venne creato durante gli anni 30′, riqualificandolo recentemente grazie a un grande progetto di rinnovamento urbano dell’area. La struttura di questo bazar presenta grandi spazi pedonali, strutture variopinte e una copertura moderna in acciaio e vetro. Questo luogo è ideale per scegliere i vostri souvenir da comprare in Albania, oltre che per assaporare numerose ricette tipiche albanesi. Infatti, qui troverete in vendita oggetti tipici dell’artigianato locale, tessuti ricamati a mano, icone, reliquie, spezie e ortaggi, ma anche ristoranti tipici e bar aperti a qualsiasi ora.
Questa zona, infatti, rappresenta il cuore pulsante del commercio della città, assolutamente da inserire nella lista delle cose da fare a Tirana. Inoltre, qui potrete scoprire in uno dei suoi tradizionali bar la tradizione del caffè albanese, oppure gustare in una pasticceria un delizioso baklava. Inoltre, grazie all’associazione che si è occupata del rinnovo della struttura del mercato, a Pazari i Ri si tengono numerosi eventi in molti momenti dell’anno, come la Fiera di Natale, il Cinema all’Aperto e vari eventi dedicati allo street food, ovviamente!

6. Piramide di Tirana
Conosciuta ufficialmente con il nome di Arbnori International Cultural Centre, la Piramide di Tirana venne inaugurata nel 1988 e il suo nome è dedicato a Pjetër Arbnori, oppositore del regime e scrittore che venne detenuto per oltre 28 anni nella prigione di Burrel. In origine, la struttura doveva essere un mausoleo dedicato a Hoxha, progettato dalla figlia stessa del dittatore in onore degli 80 anni dalla nascita del padre e, secondo i calcoli, è il più costoso edificio mai realizzato durante la storia albanese. Nel 1988 venne aperto sotto il nome non ufficiale di Museo Enver Hoxha, conservando all’interno l’eredità del leader dell’Albania comunista tre anni dopo la sua morte.
Con la caduta del regime nel 1991, la Piramide venne trasformata in sala conferenze e centro culturale, diventando poi base per le ONG dedicate ai rifugiati del Kosovo durante la guerra nel 1999. Dal 2001, al suo interno si trova la rete televisiva Top Channel. Nel 2010 le autorità decisero di demolire la Piramide ma, considerando l’opposizione di cittadini e storici, ancora nulla è stato fatto. Oggi, questo ex ma-mai mausoleo rappresenta uno dei simboli di Tirana assolutamente da vedere durante il nostro viaggio.

7. Parco nazionale del monte Dajti
Tra le cose da fare a Tirana non perdetevi un’escursione nel verde alla scoperta del Balcone di Tirana, ovvero il Monte Dajti. A solo pochi chilometri dalla capitale, la salita su questo monte non rappresenta solo una bella visuale sulla città, ma anche la scoperta di uno dei più importanti parchi nazionali dell’Albania. Il Parco Nazionale del Monte Dajti, infatti, è uno dei principali polmoni verdi del paese, esteso su oltre 30.000 ettari, tra i monti albanesi e magnifici paesaggi. Questo luogo è tra i più frequentati anche dagli abitanti di Tirana durante i weekend, ideale per concedersi qualche momento lontani dalla città, pur non facendo troppa strada. Inoltre, salendo con la funicolare in cima al monte, sarà possibile scattare meravigliose foto dall’alto di Tirana, godendosi un paesaggio mozzafiato.
Il parco nazionale si trova tra i monti Priska e la catena del Brari, offrendo ai visitatori boschi e foreste di conifere, per un’immersione totale della natura, tra meravigliosi fiori, ma anche moltissimi animali! Infatti, il parco ospita anche molti animali protetti, come il lupo euroasiatico, lepri, orsi bruni, cinghiali e gatti selvatici. Inoltre, il parco è il luogo ideale per chi cerca percorsi di trekking o per le famiglie, che potranno praticare gite a cavallo o fare una pausa nel suo parco giochi Dajti Adventure Park. Nel parco, infine, si trovano anche hotel e ristoranti!

8. Torre dell’Orologio
Kulla e Sahatit, cioè la Torre dell’Orologio di Tirana si erge in piazza Scanderbeg, accanto alla moschea, e venne costruita nel 1811. Realizzata da Etëhem Bey Mollaj, che si occupò anche di terminare i lavori alla moschea Ethem Bey, questo monumento è un simbolo della capitale e tra le cose assolutamente da vedere durante la vostra visita di Tirana. La struttura della torre è alta circa 35 m, assicurandosi in questo modo il titolo di edificio più alto della città. Grazie ai suoi 90 gradini a spirale, è possibile raggiungere la sua cima, scattando in questo modo foto uniche sulla città. Venne restaurata l’ultima volta nel 2016 e venne costruita durante il dominio turco ottomano. Originariamente, la torre presentava una campana proveniente da Venezia che ogni ora suonava.
Solo nel 1928 il comune albanese della capitale acquistò dalla Germania un nuovo orologio, sostituendo così la campana. L’orologio venne distrutto a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, sostituendolo con un orologio proveniente da una chiesa di Scutari nel 1946. Questo orologio, che presentava dei numeri romani, venne sostituito nuovamente nel 1970 da uno cinese. Dal 1996 l’ingresso alla torre è gratuito. La struttura è a pianta quadrata e al suo interno possiamo ammirare la campana dell’orologio e i vari meccanismi. Assolutamente tra le cose da visitare a Tirana durante il vostro viaggio nella capitale albanese.

9. Bunk’Art 1 e 2
Se state cercando qualcosa di davvero unico e insolito da visitare a Tirana, non perdetevi i musei costruiti all’interno dei bunker antiatomici! Bunk’Art 1 e 2 nascono da un progetto del giornalista italiano Carlo Bollini, che ne è il curatore. Questo progetto nasce nel 2014, insieme all’aperture del museo Bunk’art 1. In Albania sono presenti centinaia di bunker, realizzati soprattutto sotto il regime di Hoxha in seguito alla grande paura dell’invasione di Unione Sovietica e Stati Uniti. Il più grande dei due musei-bunker è il Bunk’art 2, aperto nel 2016. Ex luogo segreto, oggi è un meraviglioso e particolare museo dedicato alla giornata nazionale della liberazione di Tirana e si trova nella periferia della città.
Al suo interno, possiamo trovare importanti reperti storici sulla persecuzione degli oppositori durante il periodo comunista, attraverso testimonianze scritte e foto, oltre che testimonianze sulla storia del Ministero degli Affari interni fino al 1991. Bunk’Art 1 si trova invece nel pieno centro della città e, attraverso una mostra multimediale, è possibile scoprire la storia dell’esercito albanese durante il triste periodo del regime comunista. Il costo del biglietto per entrambi è di 4 euro e la visita dura circa 30 minuti.

10. Museo Casa delle Foglie
Testimone silenzioso di un brutale periodo per la storia albanese, la Casa delle Foglie, conosciuta anche come Muzeu Kombëtar “Shtëpia me Gjethe” è tra i musei di più recente apertura da visitare a Tirana. All’interno di un edificio in una posizione centrale, ma nascosta, in passato questo luogo era la sede top secret del Sigurimi, la temutissima polizia segreta tra il 1943 e il 1991 sotto la dittatura di Hoxha. Questa istituzione, durante il suo periodo storico fu tristemente nota per la sua ferocia, cattiveria per i metodi utilizzati contro gli oppositori e pervasività. Un posto assolutamente da visitare per approfondire o conoscere un lato poco conosciuto della storia del Paese delle Aquile, attraverso un museo che racconta la dittatura e il suo funzionamento.
Il nome è dovuto all’aspetto originale di questa struttura, infatti doveva apparire perfettamente mimetizzata nel contesto urbano, apparendo come una villa con giardino ricoperta da foglie rampicanti. Costruita nel 1931, durante l’occupazione tedesca nella Seconda guerra mondiale, se ne impossessò la Gestapo e, in seguito al termine del conflitto, il governo albanese la recuperò, trasformandolo in un edificio dedicato agli uffici della sicurezza. Situato davanti alla cattedrale ortodossa, la Casa delle Foglie è suddivisa oggi in 9 sezioni, per un totale di 31 sale espositive collegate tra di loro.

Consigli di viaggio per visitare Tirana
Ora che abbiamo visto insieme quali sono le attrazioni da non perdere a Tirana, abbiamo pensato di consigliarvi dei tour e itinerari che vi permettono di visitare questa città ricca di storia nel modo migliore, per ottenere un’esperienza completa e indimenticabile in Albania. Inoltre, prima del vostro viaggio è importante ricordarsi che in Albania la moneta ufficiale è il Lek albanese.
Itinerari consigliati per visitare Tirana e l’Albania
Se desiderate scoprire Tirana e le principali bellezze del Paese delle Aquile, vi consigliamo il nostro Tour Albania Classica di gruppo. Durante questo itinerario visiteremo la capitale albanese, il castello di Kruja, Durazzo, Berat, Argirocastro e i suoi splendidi borghi. Inoltre, scopriremo i siti archeologici di Butrinto, ammirando infine i paesaggi tra montagne e mare.
Tour Albania Classica
Itinerario: Tirana, Kruja, Durazzo, Berat, Argirocastro, Butrinto, Saranda.
Durata: 8 giorni - 7 notti
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Codice: ALARCH0801
Se insieme all’Albania desiderate scoprire le meraviglie del Montenegro, vi consigliamo il nostro Tour Albania e Montenegro. Un itinerario di 10 giorni per scoprire, oltre ai principali luoghi d’interesse albanesi, le meraviglie del Montenegro, da Podgorica a Kotor, antico centro veneziano. Grazie a un’escursione in barca arriveremo a Boka Kotorska per scoprire le Bocche di Cattaro. Infine, giungeremo al parco Nazionale Lovcen. Un viaggio indimenticabile tra le bellezze dei Balcani.
Tour Albania e Montenegro
Itinerario: Tirana, Berat, Butrinto, Scutari, Podgorica, Budva, Perast.
Durata: 10 giorni - 09 notti
Lista d'Attesa Aperta
Codice: ALARCH1101
Quando Visitare Tirana e l’Albania?
Se desiderate visitare Tirana e l’Albania, i periodi migliori per il vostro viaggio sono da maggio a settembre.
Ora che abbiamo visto cosa vedere a Tirana e quali sono gli itinerari consigliati per il vostro viaggio, siete pronti per partire!
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Sebbene sia possibile organizzare il vostro viaggio a Tirana in piena autonomia, noi di Arché Travel, consigliamo sempre di affidarvi ad un tour operator specializzato per l’organizzazione del vostro viaggio di gruppo. In questo modo sarete sicuri di vivere un esperienza di viaggio in Albania in totale sicurezza e affidabilità, scoprendo cosa vedere a Tirana!
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