L’Uzbekistan è un paese vasto, ed è il vero fulcro dell’intera Asia Centrale. Pertanto, le attrazioni da visitare sono innumerevoli, tra antiche città e meraviglie naturali:
– Samarcanda: il gioiello dell’Uzbekistan, è famosa in tutto il mondo per la sua bellezza e il suo fascino leggendario. Antica città carovaniera, ed ex capitale di un potente khanato, la città conserva i tesori più preziosi di tutta l’Asia Centrale. Piazza Registan è il vero fulcro cittadino, dove si ergono maestose 3 meravigliose madrase splendidamente decorate. Inoltre, Samarcanda fu anche capitale del Regno Timuride, comandato da Tamerlano. Del grande condottiero, oggi eroe nazionale, si ammira ancora il suo meraviglioso mausoleo. Ma Samarcanda è tutto un insieme di splendide architetture, sacre e profane. Sulla collina di Shah-i-Zinda si erge la necropoli sacra della città, con tombe decorata da incantevoli maioliche. Inoltre, il sito archeologico di Afrosyab ospita un interessantissimo museo con i reperti più importanti del nucleo più antico della città, mentre nei pressi si erge anche il sorprendente osservatorio di Ulug Bek, sovrano dell’Impero Timuride, grande astronomo e nipote di Tamerlano.
– Khiva: piccola perla nel cuore del deserto del Kizilikum, sorge all’interno di un’oasi e a pochi chilometri dal confine con il Turkmenistan. L’antica città murata era capitale dell’omonimo khanato, e al suo interno sono custoditi tesori dal valore inestimabile. Il bellissimo minareto Kalta Minor è il vero simbolo cittadino, con il suo colore turchese. Inoltre, antiche moschee e mederse rendono la città un autentico capolavoro, dai colori sgargianti e decorazioni sorprendenti.
– Bukhara: la terza grande città dell’Uzbekistan lungo l’antica via della seta, Bukhara è considerata da molti la più bella città dell’Asia. Il suo centro storico è sublime, con il minareto Kalyan (autentico capolavoro) che svetta nel cuore della piazza principale contornata da mederse tra le più belle al mondo. Ad ogni modo, anche in questo caso, tutta la città è costellata da opere d’arte e l’esperienza di visitare Bukhara e i suoi tesori rimarrà per sempre impressa nella memoria.
– Shakhrisabz: a sud di Samarcanda, sorge questa anonima cittadina che conserva però capolavori assoluti dell’arte timuride. Infatti, questa è la città natale di Tamerlano, e oggi sorgono i resti di quello che doveva essere il suo mausoleo e dell’imponente palazzo reale. L’area archeologica è di grande fascino, e nonostante non siano conservati come gli altri palazzi delle altre città uzbeke, Shakhrisabz emana delle sensazioni uniche.
– Tashkent: la più grande città dell’Uzbekistan e di tutta l’Asia Centrale, si trova nel nord del paese vicino al confine kazako. Con i suoi 4 milioni di abitanti, è stata rasa al suolo da un terribile terremoto negli anni sessanta. Tuttavia la ricostruzione, per opera del governo sovietico, è stata esemplare e oggi troviamo una città dinamica e ricca di contrasti. Dalle architettura sovietiche al bellissimo bazar chorsu, dai mercati tradizionali alle elegantissime stazioni della metropolitane, Tashkent è una città verde e dall’atmosfera vivace.
– Fergana: antica città che sorge nell’omonima valle fertile, costellata da coltivazioni di cocomeri e meloni. Si trattava di una delle principali soste lungo la via della seta, e oggi è famosa per i suoi dintorni dall’enorme potenzionale naturalistico.
– Kokand: il quarto khanato dell’Uzbekistan, questa città è anch’essa ricca di architetture antiche e palazzi nobiliari. La città mantiene un’atmosfera dinamica in quanto popolata da diverse etnie come uzbeki, kazaki, kirghizi e tagiki.
– Lago d’Aral: dell’ormai ex lago salato più esteso al mondo rimane ben poco, a causa della coltivazione intensiva di cotone da parte dei sovietici nel territorio uzbeko. Rispetto alle sponde kazake, in Uzbekistan l’acqua è quasi del tutto scomparsa ma è affascinante scoprire il vecchio villaggio di pescatori Moynaq con il suo cimitero di pescherecci, oltre che un territorio desertico ma ancora ricco di sale marino.
– Nukus: capoluogo della regione autonoma del Karakalpakstan, è un luogo storico celebre per essere stato il luogo di sosta di Alessandro Magno durante la sua avanzata verso oriente. Oggi, la città ospita uno dei musei più importanti dell’arte sovversiva anti-sovietica, e le sue opere possiedono un valore inestimabile.
– Termez: situata la confine con l’Afghanistan, questa città fu un importantissimo centro buddista e conserva un sito archeologico di grande importanza storica. Oggi, il museo antico di arte buddista è il più importante di tutto il paese.
– Marghilan: la città più famosa al mondo per la lavorazione della seta, ospita anche una madrasa antica dall’incredibile valore artistico.